Ravenna, Crociere, parla D'Imporzano: "Nel 2017 previsto un aumento del 10%"
Federica Ferruzzi - A partire da marzo Ravenna, in controtendenza rispetto a quanto avvenuto nel resto d’Italia, è stata tra le città che hanno contato il maggior numero di crociere, a testimonianza di una buona sinergia tra Terminal Passeggeri, Autorità portuale e mondo economico. A tracciare un bilancio dell’attività per i primi mesi del 2017 è Anna D’Imporzano, direttrice del Ravenna Terminal Passeggeri. D’Imporzano, qual è l’andamento e quali le previsioni relative al traffico delle crociere? «Le previsioni del traffico crociere per il 2017 indicano un miglioramento rispetto al 2016 (+10%), in controtendenza con quanto si registra nella maggioranza dei porti italiani. Nel mondo crocieristico lo scalo di Ravenna inizia ad essere individuato con una precisa identità e le compagnie vogliono testare la ‘port facility’ e la destinazione per poter arricchire la propria offerta. In proposito, abbiamo avuto richieste da nuove compagnie che vogliono capire come poter lavorare col territorio e a breve avremo visite con ispezioni di tour operator». Quali le novità del 2017? «È di pochissimi giorni fa la notizia dell’accordo, siglato tra l’organizzazione della Maratona di Ravenna 2017 - Città d’Arte e Global Ports Holding per la realizzazione di un’unica maratona denominata «Global Ports Maratona di Ravenna Città D’Arte». La società, oltre al terminal crociere di Ravenna, gestisce altri 14 porti in tutto il mondo e ogni anno ne sceglie uno per organizzare questa manifestazione che ha come obiettivo quello di sensibilizzare sulla tolleranza interculturale. Questo arrecherà sicuramente giovamento al turismo sportivo e in generale alla conoscenza, in Italia e nel mondo, della destinazione e delle sue eccellenze». Qual è lo stato dei servizi in banchina? «L’allaccio dell’acqua è stato terminato e possiamo dire che con l’ultima fase contrattuale siamo finalmente in dirittura d’arrivo. Anche la fibra ottica, dopo la sistemazione di alcuni problemi di rete, è quasi pronta. Ora si sta lavorando alla manutenzione dei fondali: non si tratta di veri e propri dragaggi, ma di livellamenti dei fondali che di sicuro contribuiranno a migliorare la situazione. Ci auguriamo comunque che gli approfondimenti vengano realizzati quanto prima, perchè sono la condizione fondamentale per procedere. Se riusciamo, come stiamo facendo, a promuovere con successo la località, ma poi mancano i requisiti tecnici, allora non abbiamo risolto nulla». Sono migliorati i collegamenti con la città? «Inizialmente c’era un servizio di trasporto gratuito tra il porto e viale Farini, organizzato in collaborazione con l’Autorità portuale e la Provincia, mentre da quest’anno, visto che il terminal non è più classificabile come start up, abbiamo fatto una scelta diversa, organizzando un servizio a pagamento che può essere richiesto a noi o direttamente gestito dalle compagnie tramite i propri tour operator». Com’è, in proposito, il rapporto con la città? «Per tutte le iniziative ci muoviamo in stretta collaborazione con il Comune, in particolare con l’assessore al Turismo Giacomo Costantini, e tutte le attività sono coordinate con la Regione, la Camera di Commercio e l’Autorità Portuale. A breve avremo un confronto con le associazioni di categoria per avere un riscontro sull’andamento di inizio stagione, continuando a fare del nostro meglio per per portare benefici a tutte le attività del territorio».