Ravenna, accoltellò tunisino: nigeriano 35enne condannato a 8 anni
John Stali, il nigeriano 35enne che il 9 agosto dello scorso anno aggredì a coltellate un tunisino 24enne che aveva cercato di rubargli la bicicletta è stato condannato, il 7 settembre dal gip Rossella Materia a 8 anni e 20 giorni in abbreviato. Per la pesante accusa di tentato omicidio per avergli reciso l'arteria femorale il pm Marilù Gattelli aveva chiesto 9 anni. Il cruento episodio si consumò ai giardini Speyer dove l'aggressore diede una prima coltellata alla vittima al torace poi una seconda alla gamba recidendogli l'arteria femorale ed inizialmente gli inquirenti avevano ipotizzato un regolamento di conti tra pusher poi l'aggressore, scovato da agenti della Mobile un paio di giorni dopo l'accoltellamento, raccontò di aver aggredito il tunisino, sorpreso a rubargli la bicicletta, movente mai appurato. La giovane vittima venne soccorsa da un turista che stava passando di lì e che lo aiutò essendo medico in attesa dei sanitari del 118. Il 24enne venne ricoverato e se la cavò proprio grazie al tempestivo intervento dei sanitari. A differenza del tunisino che era in regola con il permesso di soggiorno, al nigeriano era stata respinta la richiesta di asilo, era stato ospitato in un centro di accoglienza ravennate poi, visti i diversi problemi creati per il consumo di droga era stato preso in carico dalla Caritas di Faenza. Allontanato anche da qui viveva di espedienti ed era stato visto spesso agli Speyer.