Aspettando Roy Paci al Comunale di Russi
Sono ravvicinati, come da tradizione a una settimana l’uno dall’altro, i due concerti che Crossroads porta al teatro Comunale di Russi. E si tratta anche di proposte fra le più interessanti dell’intero cartellone regionale. Domenica 23 aprile si parte, alle 21, con «La Banda», ensemble guidato dal sassofonista Francesco Cafiso e completato da tromba, trombone, pianoforte, contrabbasso e batteria. Il giovane sassofonista ragusano (ha 28 anni), prima dei 20 aveva già suonato con mostri sacri come Jimmy Cobb ed Enrico Rava, per poi andare in tour con Wynton Marsalis, esibendosi anche durante l’insediamento alla Casa Bianca di Barack Obama. Con il progetto «La Banda» Cafiso esplora le sue origini e in particolare la tradizione bandistica ancora tanto radicata in Sicilia, in un viaggio musicale avventuroso, ricco di colori e paesaggi sonori che dipingono con vigore una terra che è il vero crocevia culturale del Mediterraneo.
Domenica 30 approderà invece a Russi il nuovo progetto di Roy Paci, che insieme al trombonista Mauro Ottolini e a un agguerrito quartetto (comprensivo della cantante Vanessa Tagliabue Yorke) omaggerà niente meno che W.C. Handy, uno dei grandi padri del blues. In particolare Handy fu colui che compose i brani blues più celebri dell’inizio del ‘900 (su tutti St.Louis Blues del 1914). Il «Penta Blues» di Paci e Ottolini è un viaggio sulle sue orme, un jazz primigenio dalla vocazione corale e dall’intensità primordiale, i cui testi narrano storie di uomini e donne, di musica e d’amore, di denaro che manca e di giochi d’azzardo. Ingresso 12-15 euro, info 0544/587641.