Faenza «Infermento», quando l’hamburger è gourmet
Quando la passione per l’artigianalità del mondo della birra incontra il gusto gourmet dell’hamburger. Questo è «Infermento», un pub sui generis nato a Faenza a giugno 2016 da un’idea di Filippo Alessi che ripercorre, per certi versi anticipandola, una tendenza che si sta piano piano diffondendo a macchia d’olio.
Non chiamatela hamburgheria però. Non ci si aspetti di addentare «panini a strati» tradizionali, stanchi e tristi. Nemmeno patatine rafferme e iper unte. Succulenza, spessore, originalità, sostanza, freschezza, originalità, contaminazione sono le caratteristiche di ogni hamburger servito. Qui l’arte dell’assemblaggio, curata dallo chef Alex Conti, è calibrata in una decina di hamburger definiti tra territorialità e maestria dell’abbinamento dei singoli ingredienti. Ricerca di materie prime di qualità, dalla carne alle verdure, sono il pedigree gustoso di questo locale realizzato al piano interrato del civico 59 di corso Matteotti. Anche una piccola offerta dolce non manca con particolari pancake.
«Infermento è stata una scommessa. Abbiamo voluto aprire un locale che potesse offrire gusti e sensazioni non banali. Dalla birra all’accompagnamento del cibo tutto è basato sulla freschezza e sulla qualità. Non puntiamo sui gusti tradizionali - prosegue il titolare - come ad esempio salse, composte e formaggi. È la nostra creatività e la ricerca di eccellenze territoriali che costruiscono gli hamburger di Infermento. E la clientela sta ripagando questa nostra impostazione».
Per l’offerta di birra «abbiamo nove vie per la spina - spiega Alessi - a cui si aggiungono una ventina di birre in bottiglia. Tutto è rigorosamente artigianale. Puntiamo molto sulla birra italiana ma non disdegniamo anche incursioni estere». Soddisfare i diversi gusti del sorso è l’imperativo seguito dalla giovane coppia di ristoratori. E non mancano anche vere e proprie chicche brassicole come la birra creata con l’utilizzo dell’acqua dell’oceano o quella lasciata riposare in botti di rum. Una immersione tra bionde, stout, ambrate che permette un viaggio straordinario in un universo dalle mille sfumature organolettiche di questa antica bevanda.
«La nostra offerta - conclude Alessi - è in sintonia, a suo modo, con la Romagna. Anche un hamburger, infatti, oggi può avvicinarsi al senso tradizionale del mangiare e della cultura gastronomica di questa terra. E non solo a livello giovanile. Basti pensare al Nelson, l’hamburger che va per la maggiore, in cui alla carne di manzo (circa 200 gr) viene aggiunto bacon croccante (romagnolo), formaggio di pecora affinato in foglie di noce, salsa speziata piccante e cipolla caramellata che sazia e appaga palato e non solo».
Riccardo Isola - Foto Raffaele Tassinari
Informazioni utili
Tipologia: pub gourmet.
Indirizzo: corso Matteotti 59/c, Faenza (Ra).
Telefono: 346/0771858 (consigliata la prenotazione).
Sito: no.
Facebook: sì.
Mail: infermentobeershop@gmail.com.
Giorno di chiusura: domenica.
Orari: 18-01.
Coperti: 45.
Prezzi: circa 15,5 euro (hamburger e birra media).
Bancomat e carta di credito: tutte (no Amex).
Servizi: animali piccola taglia, parcheggio in strada, accesso disabili, w-fi.