«Colpi di scena» per ragazzi a Faenza, Bagnacavallo, Russi e Forlì

E’ un evento più grande di quanto, ogni volta, si riesca a vedere il festival «Colpi di scena», che in soli quattro giorni (da lunedì 2 a giovedì 5 luglio) vedrà la rappresentazione di ben 34 spettacoli di teatro ragazzi tra Faenza, Bagnacavallo, Russi e Forlì. Evento biennale organizzato da Accademia Perduta e di considerevole complessità, di fatto si tratta di una vetrina di settore per osservatori internazionali, che porta in scena il meglio del teatro ragazzi della nostra regione, già eccellenza all’interno di quell’altra eccellenza che è il teatro ragazzi italiano. I 34 spettacoli vengono non soltanto dall’Emilia Romagna (che schiera non solo i professionisti legati ad Accademia Perduta, ma anche il Teatro delle Albe, la Raffaello Sanzio e tanti altri), ma anche dalla Puglia, da Milano e dall’estero (Canada, Croazia, Romania e Bulgaria). Principali destinatari della vetrina sono i direttori artistici di rassegne teatrali da tutto il mondo (Francia, Svizzera, Germania, Spagna, Canada, Congo, Martinica e altri ancora). Lo sforzo organizzativo di Accademia Perduta si fonde con quello dei quattro Comuni che hanno messo a disposizione decine di spazi, dimostrando peraltro ai visitatori la benvenuta anomalia della straordinaria concentrazione di teatri in Romagna. Gli spettacoli sono a ingresso gratuito, ma è necessario prenotarsi allo 0545/64330, con pochissime eccezioni e tenendo conto che quelli ospitati al Ridotto del Masini conterranno a fatica il pubblico dei direttori artistici (per questo non li menzioniamo, così come gli spettacoli forlivesi del 4 e 5 luglio; il cartellone completo è reperibile su www.accademiaperduta.it).
Lunedì 2 programma tutto faentino: si parte alle 16 al cinema Europa con i giovani autori del progetto di Alta Formazione in Dal Testo alla Messa in Scena, alle 16 al Sarti toccherà ai Fratelli di Taglia in Il Folletto Mangiasogni, alle 17.30 alla Casa del Teatro il Théâtre du Gros Mécano in Patchwork/Studio 1, alle 19 al Masini Accademia Perduta presenta Raperonzolo, alle 21.15 in piazza Nenni i Flexus in Albero Bell’albero, seguiti dal Teatro Perdavvero in I Musicanti di Brema (ingresso 4 euro). Martedì 3 alle 9.30 al Sarti parte Il Baule Volante in L’acciarino Magico, seguito dalle 10.45 alla Casa del Teatro dalla Compagnia Rodisio in Caro orco, alle 12 al Masini da La Baracca con Peter Pan e alle 16.15 all’Europa dal Teatro Evento con La Sirenetta. Segue trasferimento a Russi con lo spettacolo Leo, Uno Sguardo Bambino sul Mondo di Drammatico Vegetale al teatro alle 18, dopo di che «Colpi di scena» arriverà a Bagnacavallo, con Vladimiro Strinati alle 19.30 in piazza della Liberà con Nonna e Volpe (replica alle 20.30). Alle 19.45 la sala del Consiglio ospiterà So Long del Theatre Company Pinklec (replica alle 20.45), alle 20.15 ci sarà Karumi Project con Aligaspù nella piazzetta del Carmine (replica alle 21.30), mentre la piazza ospiterà alle 21.30 il Teatro dell’Orsa in Strambe Storie da Saki a Dahl, per chiudere alle 22.45 alla Casa del teatro di Faenza con L’Orco del Teatro Cà Luogo D’Arte. Mercoledì 4 la gran parte degli spettacoli si terranno a Forlì, ma la mattinata partirà da Faenza con Zuppa Di Sasso di Tanti Cosi Progetti alle 9 al Sarti, il Gatto con gli Stivali di Accademia Perduta alle 10.30 al Masini e Il più furbo del Teatro Gioco Vita a mezzogiorno alla Casa del Teatro. Giovedì 5 ancora un ampio programma forlivese, ma si parte alle 9 dal Sarti a Faenza con la Gretel e Hänsel del Teatro delle Briciole, alle 11.30 al cinema Europa tocca al Teatro dell’Argine con Ricordi? mentre in chiusura si tornerà in città, al Masini alle 21.30 con Il Misantropo della Factory Compagnia Transadriatica.