Castel Bolognese, niente coni periscopici: la piazza sarà pavimentata
I coni periscopici in piazza non si faranno. Questa è la decisione definitiva presa per quanto riguarda la riqualificazione di piazza Bernardi a Castel Bolognese. La motivazione? Problemi economici di non rispetto tra l’ipotesi iniziale progettuale e il preventivo effettivamente presentato per la loro realizzazione che sarebbe stato il doppio più oneroso. Quelli del restyling della centrale piazza castellana sono lavori che, seppur con qualche ritardo rispetto alle tempistiche prestabilite (il cantiere si sarebbe dovuto chiudere a fine anno 2016) stanno proseguendo e dovrebbero chiudersi in modo definitivo entro il mese di aprile.
Rispetto al progetto originale e approvato dalla giunta comunale la novità sostanziale è quella della cancellazione dell’ipotesi di inserire questi coni oculari che avrebbero permesso di poter far ammirare alcuni reperti archeologici trovati durante gli scavi preliminari e risalenti alla vecchia torre civica. Il problema riscontrato oggi, che ha deciso di bloccare l’ipotesi realizzativa, è che le due strutture costano troppo. La loro realizzazione, con relativa messa in funzione dell’impianto di areazione sotterraneo che si sarebbe dovuto realizzare, avrebbe fatto lievitare enormemente i costi.
Al posto dei coni verrà comunque messa a dimora una particolare pavimentazione, in linea con lo stile della restante piazza, ma che evidenzia il perimetro e la fisionomia delle fondamenta della torre. Sul tema e sulla decisione presa dall’amministrazione non sono mancate polemiche e critiche soprattutto sostenute dalle opposizioni, Lega Nord in testa. (r.iso.)