Calcio C, il Cesena vince sotto la pioggia e si conferma capolista, ma la Torres non molla

Sotto una pioggia torrenziale (ma un terreno di gioco quasi perfetto al Manuzzi) il Cesena comincia il 2024 con una vittoria preziosa 1-0 contro l'Olbia, l'unica squadra che nel girone d'andata era riuscita a batterla, alla prima giornata in Sardegna per 2-1. In classifica i bianconeri si confermano in testa alla classifica con 49 punti, mentre non molla la Torres, seconda con 47 punti, dopo la vittoria interna per 3-2 contro la Recanatese. Molto staccata la terza in graduatoria, la Carrarese con 35 punti, quarto il Perugia con 34 punti, quinto il Pescara con 32.
Contro l’Olbia è stato sufficiente il gol di Corazza nel primo tempo per portare a casa i tre punti. Poi alcune altre occasioni per gli uomini di Toscano, ma il portiere sardo Rinaldi è stato sempre pronto a sventarle con alcune parate importanti. Dopo il vantaggio ottenuto nella prima parte del primo tempo,  la squadra di Toscano ha continuato ad attaccare ed è andato vicino al 2-0 prima con Kargbo e poi nuovamente con Corazza. L’ultima occasione del primo tempo è ancora per il Cesena: cross di Adamo per Pieraccini di testa la mette di poco a lato. Molto male l'arbitro, autore di alcune decisioni al limite, soprattutto ha utilizzato due metri e due misure per quanto ha riguardato i falli e le ammonizioni. Il secondo tempo è iniziato con Berti che, appena entrato, prova il tiro dal limite ma Rinaldi devia in angolo. Poi è stato Adamo ad andare vicino al gol, ma la sua conclusione dai 20 metri si è stampata sul palo. Al 63° break di De Rose che arrivato al limite serve Donnarumma che la mette in mezzo, ma Rinaldi respinge, mentre un minuto dopo è ancora Corazza ad andare vicino al gol ma il suo tiro termina fuori. La partita poi è calata di ritmo, causa anche la continua pioggia. Olbia quasi mai pericoloso fino alla fine. Finale 1-0 per i bianconeri con inutile invasione di campo di un tifoso del cavalluccio. Domenica 14 Cesena impegnato nel derby a Ferrara contro la Spal, grande delusione di questo campionato, ora in zona play out con appena 20 punti in 20 partite.