MI.MA | A ‘trebbo’ per parlare di musica, cinema e natura
Fino al 16 luglio proseguono gli incontri con scrittori, giornalisti, esperti per Ravenna Festival con Per l’alto sale - Il Trebbo in musica 2.0, un itinerario di incontri che si ispira alla tradizione romagnola del trebbo, che si svolgono, sempre all’aperto, nello spazio verde adiacente lo Stadio Germano Todoli, detto dei Pini.
Domenica 28 giugno l’Italian Jazz Orchestra diretta da Fabio Petretti, con Simone Zanchini alla fisarmonica porge un oimaggio a Federico Fellini, figura carismatica della Romagna, a 100 anni dalla nascita, grazie alle musiche dell’amico fraterno Nino Rota, compositore di quasi tutte le colonne sonore dei suoi film.
Martedì 30 giugno Paolo Rumiz parlerà di Quell’Europa che viene da Oriente, con il sottofondo dei flauti e dei live electronics di Fabio Mina, due spiriti irrequieti, che si incontrano sul filo di un racconto che si volge a Oriente per guardare dentro ognuno di noi.
L’architetto Stefano Boeri ci parlerà – giovedì 2 luglio - di Architettura e natura insieme alle musiche della tromba di Paolo Fresu e al bandoneon di Daniele di Bonaventura. Boeri ci affascinerà con il Bosco verticale di Milano, progetto di riforestazione metropolitana in verticale che porta la sua firma.