I grandi concerti da Bologna alla riviera, dal rock al pop, dal rap all’indie

Emilia Romagna | 27 Maggio 2019 Cultura
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Federico Savini
Un po’ di eventi mancano all’appello, dalla Notte Rosa (di cui si saprà a breve) al Ferragosto (di cui si saprà all’ultimo), dal festival di Verucchio alla Notte Rosa (i cui dettagli sono attesi a giorni), dalle Balle di Paglia cotignolesi (del cui programma conosciamo però la data del 14 luglio con gli Extraliscio ed Ermanno Cavazzoni) al folk-rock internazionale di Strade Blu, ma la gran parte dei concerti da appuntarsi in calendario per l’estate sono già programmati, senza contare alcune succulente anticipazioni di un autunno che - prevendite e impegni permettendo - si potrà vivere sotto un palco, un po’ come la bella stagione alle porte.

I BIG INTERNAZIONALI
Due nomi sono proprio enormi, entrati a caratteri cubitali nella storia del rock di ieri e di oggi. E se parliamo di attualità, la band più celebrata da vent’anni a questa parte sono certament i Radiohead, il cui leader Thom Yorke suonerà a Ferrara il 18 luglio, per dare un saggio della sua avventurosa e multiforme produzione solista (da segnalare l’apertura del concerto affidata allo sperimentatore italiano Andrea Belfi).
Per quanto invece attiene al rock di ieri, il più prestigioso ospite estivo dell’Arena della Regina di Cattolica sarà - curiosamente sempre il 18 luglio - il chitarrista e cantante Mark Knopfler, leggendario «stilista» della sei corde nel mondo del «rock per adulti» con I suoi Dire Straits. Sempre a Cattolica, il 20 luglio si celebra un altro mito del rock, ossia il rilanciatissimo Freddy Mercury con il concerto-musical «Queen at The Opera». Proverbialmente ricca è come sempre anche l’estate live di Sogliano al Rubicone, che il 22 giugno ospiterà l’indimenticato (e sempre molto attivo) Tony Hadley degli Spandau Ballet. Nell’altrettanto ricco certellone di Acieloaperto spiccano poi due nomi noti anche al grande pubblico – all’infuori del circuito indie che caratterizza la rassegna, insomma – e si tratta di Johnny Marr, amatissimo chitarrista degli Smiths che si esibirà il 18 giugno alla Rocca Malatestiana di Cesena, dove lascierà il testimone a Pete Doherty, controverso leader degli eroi-per-una-stagione Libertines e oggi alla testa dei The Puta Madres, il 23 giugno.

I GRANDI NOMI ITALIANI
Il «concertone» per antonomasia dell’estate romagnola, peraltro già sold out, è senza dubbio la tappa riminese del Jova Beach Party tour, che porterà Jovanotti ad esibirsi sulla spiaggia di Rimini Terme il 10 luglio. Una giornata intera di musica e divertimento, per un tour che è una nuova scommessa per il cantautore, che per l’occasione farà suonare sul palco tante glorie della musica romagnola, come l’orchestra Grande Evento di Moreno i Biondo, i cesenati Duo Bucolico, il tastierista ravennate Nicola Peruch, il leggendario dj Daniele Baldelli e altri ancora.
L’Arena della Regina di Cattolica ha in serbo tre grandi protagonisti della canzone tricolore che rappresentano altrettanti modi di intendere la canzone italiana. Il 16 luglio saliranno sul palco i tre tenori de Il Volo, ambasciatori odierni della tradizione del belcanto con velleità pop che non mancano mai di far discutere (40 euro). Il 27 luglio toccherà invece a Fiorella Mannoia, forse la più grande tra le interpreti femminili italiane degli ultimi trent’anni, forte di una carriera e di un repertorio scolpiti nel dna degli italiani, mentre la sera dopo, il 28 luglio, sarà la volta di quello che per molti versi è il rapper più importante d’Italia, Salmo, re delle classifiche e salito alla ribalta senza passare dalla televisione, anello di congiunzione tra la generazione degli anni 2000 e le nuove leve della trap, rispettato come pochi altri all’interno della scena musicale che domina le preferenze dei giovani italiani.
Sogliano al Rubicone aprirà invece le porte di piazza Matteotti al collaudatissimo e sempre fresco Max Gazzè (il 14 luglio) e a Cristiano De Andrè, alle prese con l’iconico repertorio del padre Fabrizio il 3 agosto.
Si riconferma protagonista anche la piazza di Cervia, che probabilmente riserverà ulteriori sorprese ma per il momento è noto che il 28 giugno sarà protagonista Carl Brave, autore e produttore che sfonda in radio con regolarità da alcuni anni grazie alla capacità, pionieristica, di fondere insieme pop, rap e indie. Il 20 luglio piazza Garibaldi sarà invece pronta per accogliere un gigante della canzone d’autore italiana come Antonello Venditti.
Sul versante bolognese segnaliamo anche la sempreverde Nada, che cantareà al Locomotiv il 1° giugno, e il mistico Giovanni Lindo Ferretti, atteso al Botanique il 2 luglio.

FUORI DAL MAINSTREAM
Le grandi rassegne «indie & co.» del nostro territorio partono tecnicamente fuori dalla Romagna, con «Ferrara sotto le stelle» che l’11 giugno porterà in piazza Castello i veterani dell’indie-pop scozzese Teenage Fanclub, nell’unica data italiana di questo tour. Il 24 giugno toccherà invece all’eclettica e talentuosa Julia Holter, alle prese con le sue canzoni dilatate e sperimentali, di grande suggestione, mentre il 25 giugno toccherà alla sofisticata Soap&Skin, seguita il 22 luglio dall’australiana Tash Sultana.
Acieloaperto porterà invece il 14 giugno alla Rocca Malatestiana di Cesena il chiacchierato Fantastic Negrito, seguito il 29 giugno dal John Butler Trio. Ultimo appuntamento della rassegna il 3 agosto, a Villa Torlonia a San Mauro Pascoli, con gli Easy Star All-Stars.
Notevole anche il cartellone bolognese del Botanique, con Papa Roach il 18 giugno, seguito la sera dopo dalla cantautrice americana Joan as a Policewoman e il 9 luglio dai veterani dei Paisley Underground americano Giant Sand, guidati da Howe Gelb. Il 22 luglio spazio a una gloria indipendente tutta italiana: i Marlene Kuntz di Cristiano Godano.
Restando a Bologna, il Locomotiv chiuderà i battenti con due concerti da urlo: il 25 maggio i post-rockers June of ‘44, spariti dalla circolazione da anni al tempo fra i più grandi di quel movimento, mentre il 29 maggio toccherà ai campioni della hard-psichedelia svedese Motorpsycho e il 29 giugno agli inossidabili Helmet. Si lega al Locomotiv anche la stagione concertistica, squisitamente estiva, del Biografilm Park, dove il 31 maggio canterà Riccardo Sinigallia, seguito il 2 giugno da Maria Antonietta, il 4 dai Fast animals & slow kids e il 21 da Dimmartino. Non solo Italia, però, dato che il 13 giugno arrivano gli sperimentali britannici These New Puritans.
La spiaggia di Bellaria (o più precisamente il parco Pavese) si riaprirà invece anche quest’anno al punk-rock degli anni ‘90, con il Bay Fest 2019 che nel cuore dell’estate vedrà esibirsi i californiani Nofx (12 agosto) e The Offspring (il 14, con la band in cartellone il 13 agosto ancora da confermare). Sonorità hard & heavy come di consueto domineranno il calendario estivo del Rock Planet di Pinarella, dove il 15 giugno suoneranno i Puddle of Mudd, seguiti il 20 giugno dagli Ugly Kid Joe e il 6 agosto dai Queensryche.
Detto che sul versante delle avanguardie più oscure merita una menzione il concerto che terrà a Bologna, il 25 maggio per Angelica festival alla basilica di Santa Maria dei Servi, il controverso performer austriaco Hermann Nitsch, le spiagge ravennati dell’Hana-bi già aspettano la quattro giorni di Beaches Brew, in programma dal 3 a 6 giugno in vari spazi di Marian di Ravenna, ma principalmente sulla sabbia. Già noti una decina di nomi che confermano la vocazione del festival, che media felicemente tra il divertimento purò e un’idea «globalista» della musica giovanile; gli headliner saranno la quotata cantautrice australiana Courtney Barnett, gli americani Big Thief con la loro originale e oscura idea del folk-rock, nonchè i capiscuola dell’avant-rock olandese The Ex. Ma per il cartellone dell’Han-bi è solo l’inizio, e tra i concerti già in programma per l’estate segnaliamo almeno le L.A.Witch (18 giugno), Tim Presley/White Fence (11 agosto), Kikagaku Moyo (13 agosto) e Oh Sees (27 agosto).

ANTEPRIME D’AUTUNNO
Infine, a chi si segna le cose per tempo segnaliamo che il Carisport di Cesena riaprirà (per lo meno sul versante musicale) il 5 novembre con il concerto di Francesco Renga, mentre lo Stadium di Rimini seguirà a ruota il 9 novembre con Daniele Silvestri, in attesa di Eros Ramazzotti, previsto per il 29 novembre. A Bologna, l’Europauditorium ha invece già in programma il concerto di Fiorella Mannoia (27 ottobre), ancora Francesco Renga (10 e 17 dicembre), lo show di Panariello, Conti e Pieraccioni (21 dicembre) e Nicolò Fabi (10 gennaio 2020).
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