BO7, una settimana a Bologna: Evan Dando ed Ermal Meta
di Paolo Redaelli
Questa settimana in Bo: Lemonheads, Morricone, Fatoumata Djawara, Lello Arena.
Dal Locomotiv è stato spostato all’Estragon, per eccesso di richiesta, il concerto di Fatoumata Djawara, la cantautrice del Mali che si ispira all’estetica Dogon e all’Afrofuturismo, tra le espressioni più vitali della nuova musica di quel continente. Al Locomotiv sono grandemente attesi i Lemonheads di Evan Dando, che domenica 24 presentano il loro nuovo album di cover «Varshons II». Il Covo propone venerdì 22 Venerus, tra jazz soul ed elettronica e sabato 23 i Trail Of Dead, potente combinazione di furia post punk, indie rock e prog.
Il chitarrista pop jazz Dominic Miller con il suo quintetto è in concerto domenica 24 al Bravo Caffè, che ospita martedì 26 anche l’hip hop degli Slum Village da Detroit. Giovedì 28 al Celebrazioni «The Legend of Morricone» è un omaggio al grande maestro con le sue musiche da film più celebri interpretate dalla Ensemble Symphony Orchestra e l’attore Matteo Taranto. Sempre giovedì 28 al Duse arriva Ermal Meta con gli archi del Gnu Quartet. Al teatro Celebrazioni venerdì 22 e sabato 23 c’è Trappola per Topi, classica commedia gialla di Agatha Christie nell’interpretazione di Attori&Tecnici. Giovedì 28 all’Europauditorium il comico Andrea Pucci in In...tolleranza Zero2 ritorna a rendere esilarante la fatica del vivere a 50 anni con la ripresa di uno spettacolo di successo insieme alla Zurawski Live Band. Parenti serpenti, al Duse da venerdì 22 a domenica 24 con Lello Arena, è una commedia feroce, divertente e amara ispirata al film di Monicelli del ’92, in cui durante un pranzo di Natale gli anziani genitori esprimono ai figli il desiderio di essere accuditi.