Danneggia ed incendia impianti fotovoltaici, arrestato
E’ stato preso la sera del 29 settembre, dopo un lungo inseguimento, il 71enne Manlio Federici, resosi responsabile, dal 2013 ad oggi, di danneggiamenti ed incendi dolosi ai danni degli impianti fotovoltaici della società Agrenergy ubicati a Massa Lombarda, Fusignano, S.Bernardino di Lugo e Cà di Lugo. Tali impianti sorgono su terreni di proprietà di Federici, i cui diritti di superficie sono stati ceduti ad Agrenergy, società presieduta da Giovanni Rametta il cui figlio, Aldo, è stato sposato con la figlia di Federici, fino a due anni fa. E proprio nel 2013 sono iniziati i danneggiamenti agli impianti ed una serie di querele e denunce per Federici che, secondo l’accusa, avanzando rivendicazioni economiche su Agrenergy, ha iniziato con alcuni complici, dapprima a danneggiare i cavi di alimentazione e poi ad incendiare solo gli impianti che insistono sui terreni di sua proprietà. I danni maggiori sono stati registrati a S.Bernardino e Massa Lombarda per quasi 800 mila euro, ma è stato colpito anche l’impianto di Cà di Lugo e, la sera del 29 settembre Federici era a «metà dell’opera» a Fusignano quando un vicino ha notato le fiamme e ha visto una persona fuggire senza casco su un motorino. Dopo un lungo inseguimento è stato fermato e portato nel carcere di Ravenna in attesa della convalida del fermo.