Carabinieri arrestano il pusher del centro storico
Dopo alcuni mesi d’indagine nella zona calda dello spaccio in centro storico, i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Faenza hanno identificato ed arrestato El Omary Mohamed, 36enne marocchino, ritenuto il pusher di riferimento per i consumatori di droga dell’intero faentino. L’indagine, denominata «grigie» dal soprannome del pusher ha permesso di identificare la zona d’azione dell’uomo che spaziava tra viale Baccarini fino a corso Garibaldi passando per via Nuova, via Strocchi, via Calligherie e via Naviglio dove il 36enne fissava gli appuntamenti con gli acquirenti che raggiungeva in bici. Dopo aver ceduto le dosi velocemente, riscuoteva il denaro. Dopo mesi di pedinamenti ed osservazioni, i carabinieri hanno documentato una lunga serie di cessioni di cocaina venduta in microdosi da mezzo grammo a 50 euro l’una. Il 36enne spacciava anche hashish a 20 euro a dose. Sfuggito ad un controllo, nel settembre dello scorso anno, a fine di gennaio era stato arrestato in flagranza di reato nel parcheggio di una discoteca faentina. Ad indagine quasi conclusa, i carabinieri hanno convocato in caserma tutti gli acquirenti che nel corso dei mesi si erano riforniti da «grigher», gran parte dei quali ha ammesso di aver acquistato droga dal 36enne. Il pm Daniele Barberini ha richiesto al gip Antonella Guidomei l’emissione della misura cautelare in carcere a Ravenna per spaccio di stupefacenti aggravato dalla continuazione e i carabinieri l’hanno rintracciato nella sua «solita» zona. Rischia fino a 3 anni.