Cgil, Cisl e Uil della provincia di Ravenna dichiarano che quanto annunciato dalla direzione dell'azienda Cisa, che prevede il licenziamento di 238 lavoratori e lavoratrici a Faenza, è inaccettabile. Il tessuto economico faentino è già segnato e messo in difficoltà dalle chiusure di molte aziende e dallo stato di crisi di numerose imprese per le quali non si prevedono sbocchi occupazionali. Il territorio non può perdere una realtà importante come la Cisa; sarebbe un colpo durissimo per l'intera comunità. Cgil, Cisl e Uil invitano tutti i lavoratori e pensionati a partecipare alla manifestazione “Cisa. No! Ai licenziamenti” indetta da Fim Cisl, Fiom Cgil e Uilm Uil per sabato 4 luglio a Faenza. La manifestazione prevede alle 9,15 il ritrovo davanti allo stabilimento della Cisa 2, in via Granarolo 143; alle 9,30 ci sarà la partenza del corteo con arrivo in piazza della Libertà dove prenderanno la parola Marco Bentivogli e Rocco Palombella, rispettivamente segretari generali di Fim e Uilm, e le conclusioni saranno affidate a Maurizio Landini, segretario generale della Fiom Cgil.