Letizia Magnani
Sarà una stagione all’insegna del contemporaneo quella del Comunale di Cervia, che inaugura mercoledì 19 e giovedì 20 novembre con Forbici&follia, un 'happening teatrale', come l’ha definito Ruggero Sintoni, papà di Accademia Perduta/Romagna Teatri, nella quale compaiono alcuni dei volti brillanti della commedia italiana di ultima generazione, da Roberto Ciufoli a Milena Miconi, passando per Max Pisu e Nini Salerno.
Mancano Shakespeare e Pirandello, è vero, ma non le novità nel panorama teatrale di buon profilo, come lo spettacolo, attesissimo e pluripremiato Nuda proprietà, che vedrà in scena mercoledì 7 e giovedì 8 gennaio
Lella Costa e Paolo Calabresi in un dialogo agrodolce, fra normalità e follia: dove una signora che si fa più vecchia di quel che è e che tenta di vendere la casa con se stessa dentro, e uno psicanalista svalvolato, a tratti più bisognoso di aiuto dei suoi stessi pazienti. Si tratta di uno spettacolo nel quale si ride molto e si riflette.
E’ una commedia anche Il mondo non mi deve nulla firmato da Massimo Carlotto e portato in scena da
Pamela Villoresi e Claudio Casadio, con la regia del giovanissimo Francesco Zecca. Si tratta di una coproduzione importante per Accademia Perduta, che si affianca al Teatro e Società di Roma e al CSS di Udine e che porta in scena uno spettacolo innovativo. «Lo spettacolo è ambientato in una città di mare – racconta Ruggero Sintoni -, con un Grand Hotel, potrebbe essere Rimini, come in effetti è, ma anche Cervia. Adelmo è un ladro stanco, Lise una vecchia croupier tedesca in pensione, che lo sorprende a rubare in casa sua e che gli dice subito che deve essere un ladro un po’ sfigato se va a rubare da lei, che non ha più niente».
Completano il cartellone di prosa Le ho mai raccontato del vento del nord, con
Chiara Caselli e Roberto Citran, il 16 e 17 dicembre, Svenimenti con
Elena Bucci, Gaetano Colella e Marco Sgrosso, il 20 e 21 gennaio e lo spettacolo Flamenquevive, che chiuderà la rassegna il 28 e 29 marzo. «Abbiamo pensato ad un omaggio a Walter Chiari – afferma Sintoni – non solo mettendo in cartellone Chiara Caselli, sua compagna degli ultimi anni, ma anche il comico Matteo Belli, che va in scena con I testi di Chiari». Si tratta di Le guerre di Walter, adattamento dei testi originali di Walter Chiari, di scena sabato 10 gennaio. Apre il cartellone del comico invece
Giovanni Vernia, il 19 dicembre con
ShoW, chiude il divertentissimo
Paolo Hendel con Come truffare il prossimo e vivere felici, giovedì 12 febbraio.
«Quello di Cervia è un teatro per tutti, per questo – conclude Sintoni – ci sono le 5 date di dialettale, importantissime, perché si rivolgono ad un pubblico che esce di casa solo per il dialettale e 3 spettacolo per i bimbi, nel periodo di Natale, sperando, in futuro di riuscire a creare un vero e proprio indotto turistico con il teatro per famiglia, anche in inverno».
I prezzi dei biglietti non hanno subito aumento rispetto allo scorso anno. Si va da 12 a 20 euro per la prosa e il comico, a 5 euro per gli spettacoli pensati per i bambini e per il dialettale. L’abbonamento alla prosa costa appena 106 euro.
Info e prenotazioni 0544/975166, www.accademiaperduta.it