La stagione del teatro Masini di Faenza parte con Placido il 28 ottobre

Faenza | 11 Settembre 2014 Cultura
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Elena Nencini
Ritorna la programmazione invernale del Teatro Masini che presenta un cartellone diversificato, con prosa, protagonisti, danza, operetta, favole, comico, musica, a cui si aggiunge anche Al ridotto per il teatro contemporaneo. Un totale di 39 spettacoli, di cui 8 rivolti ai bambini, che puntano al successo della scorsa stagione con i quasi 22mila spettatori, dati che hanno fatto rinnovare al Comune la convenzione con Accademia Perduta /Romagna Teatri per altri 4 anni. Ruggero Sintoni, direttore di Accademia Perduta/Romagna Teatri, sottolinea come «siano ben tre le produzioni di Accademia che verranno presentate: Il mondo non mi aiuta con Claudio Casadio e Pamela Villoresi scritto appositamente per Claudio, e due spettacoli nelle Favole, Minuetto d'inverno e Un topo..due topi..tre topi. Un treno per Hamelin. Per gli altri spettacoli abbiamo scelto in base a importanza e bellezza. Non era essenziale che fossero nuovi».  L'assessore alla cultura Massimo Isola, sottolinea come sia stato: «costruito un teatro di comunità, è importante parlare alla comunità della Romagna con grande serietà, con elementi di diversità e pluralità di linguaggi».
Ad aprire la stagione, il 28 ottobre, un Re Lear interpretato e con la regia sanguigna e dinamica di Michele Placido, poi arriva Giuliana De Sio con un bellissimo testo di Annibale Rucello, Notturno di donna con ospiti. Una delle punte di diamante della stagione sarà proprio Il mondo non mi deve nulla, interpretato da Casadio e Villoresi, da un testo dello scrittore Massimo Carlotto, la storia di un ladruncolo e di una croupière ambientata a Rimini. A dirigere una grande attrice della vecchia scuola Annamaria Guarnieri in un testo di Bergman, Sinfonia d'autunno, sarà Gabriele Lavia. Si passa poi al divertente Servo per due ispirato al famoso testo goldoniano che vedrà Pierfrancesco Favino in una veste brillante e comica. Segue un classico di Pirandello, Il fu Mattia Pascal, interpretato da Tato Russo. Per concludere con Massimo Ghini ed Elena Santarelli in Quando la moglie è in vacanza.
Anche i Protagonisti non deludono: infatti il 14 novembre Simone Cristicchi presenta una sorta di teatro canzone alla Gaber in Magazzino 18, spettacolo poetico, intenso sulle foibe. Paolo Rossi racconterà invece la storia dell'ingegnere che ha inventato la lambretta e la scatola nera, seguito dalla grande interpretazione di Lella Costa in Ferite a morte per dare voce alle vittime di femminicidio.
A fare da contraltare agli spettacoli più impegnati la leggerezza di quattro bravi comici: Giovanni Vernia, Teresa Mannino, Alessandro Fullin e Giuseppe Giacobazzi per il Comico d'autore. La stagione è poi arricchita da tre classici dell'Operetta, che riscuote sempre successo tra il pubblico del Masini, con Tè per due di Corrado Abbati, La vedova allegra con la Compagnia italiana di operette, Al cavallino bianco con Compagnia Teatro Musica Novecento. Spazio alla danza con il Balletto di Mosca e Don Chisciotte, al balletto del Sud con la Serata Stravinskij e il teatro acrobatico dei Sonics in Meraviglia.
Ai  cinque spettacoli delle Favole si aggiungono, da quest'anno, tre spettacoli di burattini tradizionali, al Ridotto, dove si terranno anche gli appuntamenti dedicati al Teatro contemporaneo con alcune delle compagnie più interessanti italiane come Societas Raffaello Sanzio e Teatro Valdoca.
Tel.0546/21306
www.accademiaperduta.it
 
 
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