Fermata la banda che rapinò la sala giochi Admiral
I Carabinieri di Lugo hanno fermato 4 persone per la rapina del 6 aprile alla sala giochi Admiral di via Risorgimento fruttata 4 mila euro. Quella notte entrarono in azione due persone a volto coperto che presero la cassa, sradicarono la cassaforte e si diedero alla fuga su un’auto rubata a Solarolo con a bordo due complici. Auto e cassaforte vennero ritrovate bruciate sull’argine del Senio in via Canal Vecchio. Le immagini delle telecamere di una casa privata di Solarolo hanno aiutato i Carabinieri perché mostrano arrivare, su due auto, un 44enne e un 19enne di Lugo nonché due giovani albanesi, uno dei quali formalmente residente in quell’abitazione mentre l’altro, uscito dal carcere il 27 marzo dopo aver patteggiato due anni per un furto ai danni del Biberon Cafè di San Savino di Lugo. Il cerchio comincia a stringersi e, durante un controllo, i Carabinieri fermano il 44enne e notano che indossa gli stessi abiti dell’uomo ripreso dalle telecamere la notte del 6 aprile. Poi iniziano le perquisizioni a Riolo, a casa di uno dei due albanesi che i tabulati telefonici collocano a Solarolo nel momento del furto dell’auto e a Lugo durante la rapina. In casa gli agenti trovano anche il connazionale. Il 19enne, quarto membro del gruppo è invece, già in carcere perché, il 22 aprile, ha provato nuovamente a rapinare la sala Admiral, questa volta da solo. Il 6 maggio il sindaco di Lugo, Raffaele Cortesi s’è recato al Comando dei Carabinieri per congratularsi con il Capitano Maurizio Biancucci per l’ottimo risultato raggiunto.