Al Tribeca si parla di Gianfranco Zavalloni, giocattolaio, pedagogista ed educatore

Appuntamento al Tribeca  caffè  mercoledì 26 marzo alle 18 con 'In ricordo di Gianfranco Zavalloni giocattolaio, pedagogista. Roberto Papetti (giocattolaio), Fabio Molari (poeta e maestro) e Simonetta Ferrari (dirigente scolastica) dialogano in compagnia dei libri di e su Zavalloni "La pedagogia della lumaca" (Emi Editore, nuova edizione) e "Disegnare la vita. I mondi di Gianfranco Zavalloni" (Fulmino Edizioni).

Gianfranco Zavalloni, scomparso a soli cinquantaquattro anni nell'agosto del 2012, è stato uno dei più validi educatori del nostro paese. Dirigente scolastico, ma soprattutto maestro di scuola materna; e ancora: disegnatore, calligrafo, attore, creatore di burattini, animatore dell'Ecoistituto di Cesena, straordinario sperimentatore delle vie di un'educazione non-violenta, ecologica, creativa. Dal 2008 al 2012 è stato responsabile dell'Ufficio Scuola del Consolato d'Italia di Belo Horizonte, in Brasile. Ecologista, uomo di pace, burattinaio per passione, teorico della 'pedagogia della lumaca' come della contadinanza attiva, GFZ come amava firmarsi, ha scritto molti testi sulla scuola creativa, l'ecologia, la scuola di pace, curandone spesso anche le illustrazioni.