Arriva l'area di servizio per gli automobilisti tra Bagnara e Mordano

Bagnara fa il pieno di benzina, gpl e, forse, metano. Entro la prossima estate dovrebbe essere attivo il nuovo distributore di carburante che sorgerà sulla strada provinciale 22, a fianco del Consorzio agrario. Si tratta di una pompa bianca, stazione di servizio «no logo» che non fa parte del circuito delle compagnie di distribuzione di carburante più note. Nel progetto figura anche una predisposizione per le auto elettriche, con un’apposita colonnina. Ma non è tutto. All’interno dell’area, di circa 8mila metri quadrati, sorgerà inoltre  un’attività in grado di aumentare la capacità ricettiva del territorio. Si pensa a un bar  e probabilmente a una struttura con camere annesse.
Ancora in forse invece la distribuzione del metano: «Lo scavo per il suo contenimento è già presente nel progetto – fa sapere Carla Arniani, assessore alle Attività produttive -. Bisogna però capire quale sarà la richiesta da parte degli automobilisti. Così non è stato ancora preso nessun accordo con Hera o con un’altra compagnia per la fornitura».
La ditta esecutrice dei lavori è la Gaudenzi srl di Alfonsine che ha già ricevuto tutte le approvazioni richieste. «Sui tempi di realizzazione – aggiunge Arniani – non abbiamo la garanzia che il distributore sarà pronto per l’estate perché mancano alcuni controlli rispetto alla sismica dell’intera struttura. Ad ogni modo, per l’amministrazione è una cosa positiva, in quanto si tratta di un progetto a cui teniamo molto».
E’ da tempo infatti che si parla di costruire un distributore di carburante a Bagnara, progetto particolarmente caro all’ex sindaco Angelo Galli, venuto improvvisamente a mancare un anno fa. «Quando inizieranno i lavori – prosegue l’assessore - la ditta pubblicizzerà la possibilità di gestire l’impianto, anche se alcune richieste sono già pervenute. La Gaudenzi srl è aperta all’ipotesi di dare lavoro alla popolazione locale, in particolare bagnaresi e mordanesi. L’azienda si sta spendendo sia a livello di energie che di impegno economico. Inizialmente aveva acquistato un’area di 7.500 metri quadrati, ma per ottenere tutti i permessi ha comprato altro terreno».
Il gruppo consiliare «Centrosinistra per Bagnara» ha espresso preoccupazione rispetto alla sicurezza stradale, perché si tratta di una via di comunicazione molto trafficata e destinata a esserlo ancora di più con la presenza del distributore. Inoltre, nel tratto interessato è presente la pista ciclabile che arriva fino alla rotonda di Bagnara. Non solo: «Essendoci nelle vicinanze la Coop e un bar – dichiara Mascia Carnevali di ‘Centrosinistra per Bagnara’ – abbiamo chiesto al Comune di adottare le misure necessarie per garantire la sicurezza di chi percorre questa strada». Valutato il rischio di aumentare la pericolosità di quel tratto, l’assessore Arniani risponde di «avere girato la preoccupazione alla ditta alfonsinese, la quale avrebbe ventilato l’ipotesi di proseguire la pista ciclabile fino all’incrocio prima del ponte. Un prolungamento di un centinaio di metri. Verranno inoltre garantite le misure di sicurezza per l’entrata e l’uscita dall’area dell’impianto». Nelle prossime settimane l’amministrazione esaminerà il Piano operativo comunale. «Speriamo che i lavori possano cominciare con l’inizio del 2014» chiosa l’assessore. (valentina vaccari)