MARRADI | In festa con le castagne ogni domenica di ottobre
Tortelli di marroni, torta di marroni, castagnaccio, marmellate di marroni, marrons glacés e caldarroste. Sono i protagonisti della sagra delle Castagne di Marradi, in corso nella cittadina ogni domenica di ottobre, fra mercatini e stand gastronomici.
Le tradizionali leccornie del «marrone di Marradi» saranno il filo conduttore di tutte le giornate di festa, tra musica e animazione, con il fulcro nello stand self service «Il riccio», che offrirà piatti della cucina tradizionale marradese come la polenta ai funghi porcini, carni al girarrosto, vini regionali e dolci a base di castagne. Come ogni anno per la sagra viene emesso uno speciale annullo filatelico, oltre ai collegamenti con Firenze del suggestivo treno a vapore.
Ma l'edizione 2013 è speciale, perché si tratta della cinquantesima edizione della sagra, con tantissime iniziative collaterali. Ogni domenica al teatro degli Animosi si potranno visitare le due mostre fotografiche documentarie «1963-2013: 50 anni di sagra delle Castagne» e «Faentina Cento20 anni attraverso l'Appennino». Inoltre al centro Dino Campana sarà allestita una mostra mercato del libro, senza contare i laboratori creativi per bambini in biblioteca. Il 13 ottobre arriverà a Marradi una delegazione di gemelli di Castelnaudary, con tanto di prelibatezze gastronomiche francesi al seguito, mentre domenica 20 toccherà ai prodotti tipici della Pro Loco di Roccavaldina, piccolo comune in provincia di Messina.
Nelle quattro domeniche della manifestazione, Trenitalia intensificherà il servizio ferroviario con corse aggiuntive da Faenza e Firenze. «Abbiamo varato un disciplinare per la gestione della sagra - sottolinea l'assessore al Turismo Andrea Sartoni - indicando la tracciabilità del prodotto. In sostanza, chi verrà alla 50° edizione della sagra troverà in ogni stand ben evidenziata la tracciabilità delle castagne, così da poter scegliere marroni a km zero, quelli nostrani».Una decisione presa per «la valorizzazione di un prodotto conosciuto in tutto il mondo» aggiunge Sartoni. E di agricoltura si parlerà parecchio a Marradi, a partire da sabato 5 con il convegno di Agricomes «Progetti di Filiera e Agricoltura sociale».Info 055/8045170.