CULTURA |«Ravenna2019, non è un libro dei sogni»

Erano presenti tutti i soggetti coinvolti nella candidatura di Ravenna a capitale europea della cultura alla presentazione del dossier: il presidente Vasco Errani della Regione Emilia Romagna, Massimo Mezzetti, assessore alla cultura della Regione Emilia Romagna e il coordinatore di Ravenna 2019 Alberto Cassani, insieme anche ad alcuni assessori alla cultura del territorio come Patrick Leech di Forlì, Marco Scardovi di Lugo, Massimo Isola di Faenza.

Cassani ha poi ribadito l'importanza del: «lavoro che ha coinvolto in vario modo centinaia di persone, 28 working group in tutta la Romagna, 400 proposte per l'Open Call. Il dossier non è un libro di sogni, ma un piano che riguarda il futuro delle nostre città».

Infine Errani ha ribadito: «il modo in cui si è costruito il percorso di dossier della candidatura fondato sull'impegno di partecipazione, passando dalle visioni localistiche e cercando di trovare già i tratti di questo mosaico di culture che questa terra rappresenta. Infine Ravenna non ha investito solo sul suo passato, ma sta facendo discorso su identità e su quello che vuole essere. Questo lavoro andrà avanti in ogni caso.