ECONOMIA | Cmc in Libia con Salini Impregilo per la nuova autostrada costiera
Salini Impregilo, a capo di un consorzio di imprese che comprende anche La Società Italiana per Condotte d'Acqua, Impresa Pizzarotti & C. e Cmc Ravenna realizzerà il primo lotto della nuova autostrada costiera libica per un valore complessivo di circa 963 milioni di euro. La quota della cooperativa ravennate è circa 100 milioni di euro. Un colpo niente male per la cooperativa ravennate che punta a consolidarsi all'estero con almeno metà del fatturato che nel 2013, secondo le previsioni, raggiungerà il miliardo.
La nuova autostrada attraverserà il territorio della Libia per 1.700 chilometri dal confine con la Tunisia al confine con l'Egitto e la sua realizzazione è parte integrante degli accordi sottoscritti tra il Governo italiano e quello della Libia a Bengasi. L'importanza degli investimenti italiani e dell'apporto imprenditoriale italiano sarà un importante contributo per il rilancio dell'economia locale e alla ripresa dell'occupazione.
Il primo lotto dell'autostrada costiera ha una lunghezza di circa 400 chilometri, si sviluppa dalla città di Al Marj ad Emsaad al confine con l'Egitto ed è costituita da due corsie per senso di marcia della larghezza di 3,75 metri ciascuna. Tra le opere d'arte più significative, il progetto prevede la costruzione di 12 ponti lunghi in totale 2,2 chilometri, 8 aree di servizio, e 6 aree di parcheggio. E' prevista una forza lavoro di circa 2.000 persone.
L'appalto di metà agosto segue il contratto firmato dalla Cmc per una nuova commessa (Melamchi) in Nepal il 15 luglio scorso a Kathmandu. Il progetto è finanziato da un prestito della Asian Development Bank (Adb) e che si conforma alla normativa internazionale Fidic di gestione del contratto. Il progetto di Melamchi consiste nello scavo di circa 20,5 km di tunnel in tradizionale, un piccolo Intake lungo il corso del fiume Melamchi ed una strada di accesso interno di circa 500 metri. Scopo del progetto è quello di deviare l'acqua dal fiume Melamchi fino alla città di Kathmandu che negli ultimi anni ha registrato uno sviluppo demografico eccezionale e lamenta la carenza di acqua ad uso civile. La durata prevista dei lavori è di 36 mesi e il valore complessivo è di 97,8 milioni di dollari.