REDA | Sei giorni di sagra, lunedì 19 arriva Umberto Tozzi

Come ogni volta sarà una settimana di passione, colori, allegria e buona tavola, forse anche di onore, certamente di «Gloria», quella che vivrà la frazione faentina di Reda da venerdì 16 a mercoledì 21 agosto.

La sagra del Buongustaio si conferma anche quest'anno una delle più grandi e complete dell'estate in provincia, per l'ampiezza del menù e dello stand gastronomico, quanto per l'attenzione alla parte musicale e di intrattenimento, che ormai da anni non manca mai di coinvolgere un grande nome della canzone italiana. Italiana e internazionale, lo si può ben dire quest'anno dato che a Reda, lunedì 19, suonerà sul palco Umberto Tozzi, per il trentennale di Gloria, la sua canzone più famosa. A dire il vero, gli anni sarebbero 34 dato che il fortunatissimo singolo che imposto Tozzi all'attenzione nazionale (ma già Ti Amo del '77 fu un successo e vinse il Festivalbar) è del 1979. Ed è una delle canzoni italiane più famose in assoluto in tutto il mondo, avendo dominato persino le classifiche di vendita americane, e questo in effetti accadde nel 1983 nella versione cantata da Laura Branigan, un primato che in Italia Tozzi condivide con Domenico Modugno. Ingresso 12 euro, aperte le prevendite, info 0546/639049) La sagra del Buongustaio comincerà però venerdì 16, quando sul palco saliranno Muscle Museum, cover band italiana dei britannici Muse, attiva da un decennio e conosciuta a livello europeo, band che ben si presta ad animare la serata in cui a Reda si terrà anche la festa della birra. Sabato 17 il palco sarà tutto per le «Risonanze anni '80» dei Qluedo e per il gran finale con i fuochi artificiali. Domenica 18 si cambierà genere con la Romagna danzante dell'orchestra Castellina Pasi, un autentico classico. Ribadito che lunedì 19 ci sarà Umberto Tozzi, martedì 20 il palco sarà occupato dall'orchestra di Roerta Cappelletti e sempre sulla musica da ballo saluterà la sagra del Buongustaio, ma con la disco-music dei Moka Club mercoledì 21. Come in ogni sagra che si rispetti, tanto più se dedicati ai buongustai, il menù è la principale attrazione, e in quello di Reda spicca il «piatto del buongustaio» con tanto di «pane ripieno» con carne di castrato, oltre ai primi fatti a mano e alle grigliate di carne, senza dimenticare le ricette anti-crisi con offerte speciali (venerdì i cappelletti, lunedì la coscia di pollo, martedì il castrato, mercoledì gli spiedini).Info www.sagradelbuongustaio.net.