ECONOMIA | L’agenzia faentina Erbacci Viaggi raddoppia i dipendenti
«Il Paese è in forte difficoltà, le imprese come le famiglie tirano la cinghia. Per superare il momento ho investito quando la crisi si cominciava ad avvertire, verso la fine del 2007. Ho puntato sulla formazione per gli oltre trenta dipendenti che hanno un'età media di 25 anni. E' in arrivo un nuovo manager per sviluppare una nuova area. Ho sempre cercato di diversificare». Giorgio Erbacci, imprenditore faentino di 50 anni, titolare della Viaggi Erbacci, illustra così la strada da lui percorsa per continuare a crescere in un periodo di crisi. «Il 2013 sarà per noi l'anno in cui raccoglieremo i frutti dei nostri investimenti. Un anno record, in cui festeggiamo il raddoppio dei dipendenti, passati da 16 a 33 in pochi anni e con nuove possibilità di crescita».
Erbacci è un imprenditore controcorrente, visto che considera l'anno in corso quello del suo successo personale e di tutta l'azienda, avviata nel 1955 dal padre. Viaggi Erbacci è molto di più di un'agenzia per vacanze. Fa viaggiare per il mondo le monoposto della Toro Rosso, ristruttura e apre bed&breakfast, manda in ferie o in pellegrinaggio 50mila persone all'anno e ha appena rinnovato il parco auto e bus «tutti rigorosamente ecodrive, perché l'ambiente va protetto».
Recentemente ha anche chiuso importanti accordi. «Con noi viaggiano per il mondo le monoposto, i tecnici e i vertici della Toro Rosso - continua Erbacci -. Nelle ultime settimane abbiamo chiuso un accordo con Alitalia e Gruppo Villa Maria per il trasferimento dei pazienti che si recano nella clinica di Cotignola per interventi al cuore. Grazie a un altro accordo con le facoltà di Architettura italiane accompagniamo nelle varie sedi gli studenti che provengono dall'estero. L'ultima intesa è stata con la Rosetti Marino di Ravenna: faremo viaggiare i tecnici che dovranno spostarsi per raggiungere i pozzi petroliferi in giro per il mondo».
L'agenzia faentina punta anche sul web. «Credo molto in questo business. Non a caso sui nostri social network abbiamo 150mila fan. Ci seguono da 26 Paesi. Dopo l'Italia, ci sono Australia e Stati Uniti. In Australia potrei avviare anche un'attività... vedremo».
Ultimo aspetto, l'immobiliare. «Stiamo ristrutturando alcune proprietà immobiliari per farne dei b&b perché il turismo è una grande risorsa. Ne faremo degli appartamenti tutti votati alla domotica dove puoi governare la casa dall'iPhone, risparmi energia, inquini meno. Gli appartamenti super tecnologici avranno presto molto mercato».