RUSSI | Via ai Nuclei di cure primarie
Sono operativi dalla prima settimana di marzo gli ambulatori del Nucleo delle cure primarie di Russi. A lungo attese, le «Case della salute», per ora sotto forma di progetto sperimentale, dovranno rappresentare un punto di riferimento certo per l’accesso dei cittadini alle cure primarie.
Luoghi per l’accoglienza e l’orientamento ai servizi, le Case della Salute nascono per il completamento dei principali percorsi diagnostici che non richiedono l’accesso all’Ospedale e per la gestione di quelle patologie croniche che necessitano di continuità assistenziale.
Il protocollo siglato fra le organizzazioni sindacali dei medici di medicina generale e la direzione generale sanitaria si pone, quindi, l’obiettivo di ottimizzare la gestione del bisogno assistenziale continuo e di garantire un uso più appropriato delle risorse destinate ai servizi infermieristici.
«Considerando il progressivo invecchiamento della popolazione e il conseguente aumento delle patologie croniche legate all’età avanzata, diventa necessario - afferma l’assessore alle Politiche socio sanitarie Laura Errani - promuovere un nuovo modello di sanità che, anche a fronte di una sensibile riduzione delle risorse, offra comunque risposte appropriate al bisogno di cura dei cittadini, sia che si tratti di un intervento di alta specializzazione da effettuarsi in ospedale o che si tratti di rispondere ai bisogni di cura di patologie croniche o di medicina di base».
Nel primo periodo di attività, il Nucleo di Russi lavorerà soprattutto sui pazienti affetti da patologia cronica, in particolare diabetici, che verranno invitati a presentarsi presso gli ambulatori dedicati tramite appuntamento.