Dal Pavaglione alle rotonde, le «grandi opere» del 2017

LUGO

Si parte ovviamente dal Pavaglione: il progetto da 2 milioni di euro, finanziato per il 50% con i fondi Posr-Fesr, prevede il completo recupero degli intonaci e la ritinteggiatura della storica struttura. «Lavori di fatto già partiti sui colonnati - spiega l’assessore Fabrizio Casamento - che, a seguito dell’intervento risalente agli anni passati, pescavano l’umidità dal terreno e non riuscivano a smaltirla, vista la copertura di cemento che non lasciava traspirare i laterizi».
Poi si lavorerà sulla parte non pedonalizzata di via Baracca. Verranno rinnovati i sottoservizi e l’idea è quella di dedicare una parte della carreggiata alle bici. «Pensiamo - dice Casamento - a una ciclabile a senso unico (da viale Orsini verso la piazza) sul lato sud (lato piazza Savonarola): un intervento da mettere a punto assieme ai commercianti che potrebbe costare sui 150mila euro». Il prossimo anno chiuderanno i cantieri alla Rocca estense (700mila euro) e quelli finanziati da Romagna Acque per rinnovare le fognature del quartiere Stuoie (fine marzo). Sempre a Stuoie, col nuovo Poc verrà avviata la fase negoziale per realizzare il nuovo fossato per il deflusso delle acque lungo via Croce Coperta. Il 2017 sarà anche l’anno di via Traversagno a Voltana, che verrà rifatta e ampliata con un investimento di 1,4 milioni di euro. Si tornerà a lavorare anche sul Teatro Rossini per la messa a norma antisismica: la cifra non è esorbitante, circa 150mila euro, ma l’intervento su uno dei gioielli storici lughesi, che vanta un’acustica di prim’ordine, potrebbe rivelarsi complesso. Si interverrà ancora sulle scuole, a partire dalla Codazzi, e sulle manutenzioni stradali. «Nonostante i vincoli agli enti locali - conclude Casamento - e l’importante cifra che ogni anno dobbiamo dedicare all’ammortamento dei mutui (3,6 milioni), cercheremo di investire più fondi sulle manutenzioni per non trovarci, in futuro, a dover far fronte a emergenze ben più dispendiose».    

ALFONSINE

Nel 2017 verranno ristrutturati i dieci alloggi Erp (case popolari) di via Tramvia: il costo si aggira sui 590mila euro (460mila  dalla Regione). Si metterà mano al tetto e le strutture saranno rinforzate. Gli alloggi passeranno da 10 a 9. Sarà compito della ditta che si aggiudicherà l’appalto trovare una sistemazione provvisoria per gli inquilini nell’arco di pochi chilometri. Dopo la variante urbanistica arriveranno la demolizione del Palazzo Dallara (d’Bajuchè) e la rotatoria tra l’ex statale Reale e via Raspona (250mila euro). Arriverà, invece a breve, la ciclabile lungo via Raspona, dall’incrocio fino al passaggio a livello. La vecchia scuola Samaritani, «edificio obsoleto che non ha particolare valore architettonico - spiega l’assessore ai Lavori pubblici Pietro Vardigli - verrà abbattuta dopo la bonifica della copertura in eternit: l’appalto parte da 90mila euro, con offerte ‘economicamente più vantaggiose’ al ribasso». Si lavorerà su via Murri e via don Minzoni, con sensi unici e percorsi ciclabili, e al parcheggio accanto alla nuova palestra. A Taglio Corelli e Filo arriveranno nuovi marciapiedi (150mila euro), a Passetto e in via Destra Senio le vecchie luminarie pubbliche saranno sostituite con moderni led. 

BAGNACAVALLO

Dovrebbero concludersi entro fine febbraio i lavori al ponte sulla San Vitale all’altezza del fiume Lamone. Poi toccherà a quello sul Senio in direzione Lugo: un’opera dalla Provincia, che lavora anche alla progettazione del nuovo svincolo A 14 dir sulla stessa San Vitale. 
Dal canto suo, il Comune lavorerà agli interventi che prevedono contributi di altri enti. Nei primi mesi del 2017 partirà l’adeguamento antisismico della scuola media «Graziani» (1,2 milioni dallo Stato e 300mila euro da piazza della Libertà). Poi toccherà al sistema antincendio dei servizi scolastici di Villanova (140mila euro di trasferimenti e 60mila euro di risorse proprie). Nel bilancio 2017 anche il recupero del Ridotto del Teatro Goldoni (300mila euro di trasferimenti e 300mila euro di risorse proprie), la ristrutturazione del piano terra di Palazzo Vecchio, della facciata del Municipio (250mila euro di trasferimenti e 250mila euro di risorse proprie) e dell’ex casa del custode al centro Le Cappuccine (500mila euro). Si lavora sulla carta, ma è ancora lontana la posa della prima pietra, per il sottopasso ferroviario di via Bagnoli.

COTIGNOLA

Ancora pochi giorni e sarà pubblicato il bando per il recupero antisismico del municipio. Si tratta del cantiere più imponente del 2017, per una cifra che si aggira sugli 820mila euro (in gran parte finanziamenti statali). I nuovi infissi delle scuole elementari di via Dante Alighieri costeranno circa 300mila euro. Saranno investiti 100mila euro per la manutenzione stradale e altri 100mila per i marciapiedi in centro e nel quartiere Kennedy. Rilevante, in chiave futura, il raddoppio degli spogliatoi allo stadio «Dalmonte» di via Cenacchio, oltre all’illuminazione del campo principale. «L’idea - sottolinea l’assessore Pierluca Baldini - è quella di restituire a tutta la cittadinanza, durante tutto arco dell’anno, il vecchio campo sportivo di via Dante Alighieri: un parco pubblico attrezzato con un’arena spettacoli, impianti e piastre cementate dove collocare le tensostrutture allestite in occasione dei principali eventi». 

CONSELICE

Nel 2017 partiranno due cantieri imponenti che vedranno la luce negli anni a venire: da una parte la messa in sicurezza antisismica del muncipio (1.4 milioni di euro, finanziamenti statali) e la ristrutturazione dellascuola elementare tra via Selice vecchia e via Cavallotti (a conti fatti, 2 milioni). In questi giorni è in corso la procedura per l’aggiudicazione dei lavori sulle luminarie. «Dopo gli interventi già eseguiti per la sostituzione delle lampade a vapore con i led, che permettono un sensibile risparmio sulla bolletta comunale - spiega l’assessore Roberto Zamboni - proseguiremo con altri punti luce a Conselice, Lavezzola e S.Patrizio».  Poi si lavorerà per la tenuta strutturale del Palazzetto dello sport di Conselice (300mila euro, finanziamenti dal «credito sportivo») e, per una cifra inferiore, sull’impiantistica dei nidi del capoluogo e di Lavezzola.

FUSIGNANO

Il cantiere principale sarà l’ampliamento degli spazi espositivi, con una sala del primo piano dedicata ad Arcangelo Corelli, e il recupero del porticato d’ingresso del museo San Rocco: 500mila euro in tutto (50% fondi europei Posr-Fesr, 50% fondi comunali). Importante anche l’intervento per la rotonda ai piedi del ponte sul Senio. «Dopo la sperimentazione - spiega l’assessore Andrea Minguzzi - in primavera verrà dato un assetto definitivo alla viabilità della zona con particolare attenzione, come nel caso degli altri interventi di manutenzione stradale (150mila euro), alla viabilità ciclopedonale. Poi si lavorerà sull’illuminazione pubblica con la sostituzione di 112 lampade a vapori di mercurio con led (50mila euro). E grazie alla competenza dei tecnici dell’ufficio associato, abbiamo intercettato altri fondi per l’efficientamento energetico delle scuole». 

MASSA LOMBARDA

Oltre alla chiusura dei cantieri per la ristrutturazione del municipio, nel 2017 arriveranno due nuovi campi al circolo tennis, una nuova rotonda tra via Fornace di Sopra e via Castelletto e verrà realizzato un vero e proprio parcheggio nell’area oggi utilizzata per la sosta dagli autotreni: il conto è di circa 350mila euro. Grazie a un consistente finanziamento dal Credito sportivo verrà anche realizzata una tensostruttura per l’utilizzo invernale della piastra polivalente e verrà manutentato anche l’anello dell’impianto sportivo di Fruges (circa 600mila euro per i due interventi). «In questi giorni – dice il sindaco Daniele Bassi - si lavora anche all’affidamento dei lavori per la sostituzione delle vecchie luminarie su tutto il territorio comunale (2 bandi da 670mila euro) che ci permetterà di risparmiare 45mila euro all’anno sulla bolletta comunale». Tutte le scuole, con 120mila euro, saranno adeguate alle ultime norme antincendio. Tra pochi giorni sarà completato il passaggio ciclopedonale a ridosso della rotonda tra viale Zaganelli e via Santa Lucia e arriveranno le nuove strutture monumentali: il nocciolo di pesca color oro stampato da Wasp (l’ânma, anima in dialetto) nella rotonda di fronte al centro culturale Venturini e i tre obelischi che simboleggiano il lavoro femminile nella trasformazione della frutta all’ex Fabbrichina. Senza dimenticare il ritono della vecchia fontana e il giardino dell’abside che andranno a completare il restyling di piazza Mazzini e dintorni. 

SANT’AGATA

Non saranno grandi opere, «ma nonostante le risorse limitate - spiega il sindaco Enea Emiliani - lavoriamo per rendere fruibile  il parco Vatrenus con percorsi ciclopedonali in stabilizzato per 450 metri (7mila euro), raddoppiare gli spogliatoi del campo da calcio e costruire 28 loculi al cimitero (60mila euro). E continueremo con l’efficientamento energetico della biblioteca grazie al finanziamento statale da 400mila euro del 2015».

BAGNARA

In estate si lavorerà alla sostituzione del tetto delle scuole elementari (350mila euro) e con la bella stagione verrà ristrutturato il lato est di via Matteotti: con 150mila euro si metterà mano a marciapiedi, parcheggi e all’incrocio con la strada provinciale per passare dal senso unico al doppio senso di marcia. 
(servizio a cura di samuele staffa, foto roberto beretta)