Calcio: il Ravenna «ingrana», ora le prime della classe
I tre punti adesso bastano e avanzano, per il gioco spumeggiante prego ripassare.
Dopo il Ravenna bello ma non vincente di inizio campionato, le ultime giornate hanno mostrato la faccia meno convincente della manovra giallorossa, però sono arrivate due vittorie e una sconfitta casuale e dettata dagli episodi come quella maturata ad Adria. Grazie a 6 punti in tre partite, il doppio rispetto ai 3 guadagnati con i precedenti pareggi in altrettanti turni, il Ravenna adesso si ritrova in una posizione di classifica più consona alle proprie qualità e, soprattutto, al relativo spessore di un girone che si sta rivelando meno temibile del previsto e non ha ancora trovato una squadra capace di prendere in mano la situazione, anche a causa degli alti e bassi di un’Imolese che resta comunque la favorita per la promozione.
Il Ravenna che ha battuto 2-1 il Poggibonsi, però, non si sente inferiore alle rivali, Imolese compresa, ma ha bisogno di dimostrarlo al campionato e anche a sé stessa. E’ questa l’opinione di Elia Ballardini, uno che nell’ultimo turno è stato protagonista della vittoria grazie all’accelerazione con perfetto cross che ha permesso a Forte di fare doppietta e ai giallorossi di conquistare i tre punti: «E’ dall’inizio della stagione - dice infatti Ballardini - che sono convinto della bontà e della profondità di questa rosa. Non penso che ci siano altre squadre decisamente superiori al Ravenna, anche se i risultati non ci hanno dato ragione finora. Adesso arrivano tre partite toste contro le prime della classe: si tratta dell’occasione giusta per cercare di decollare, in caso contrario rischieremmo di restare nell’anonimato». (sandro camerani)
Sfida alla capolista Lentigione
La prima occasione arriverà domenica a Lentigione (Re), sul campo dell’attuale capolista, reduce da una sconfitta troppo larga a Correggio (3-0), soprattutto per chi ha visto la partita e ha riferito di una squadra che ha dominato fino al secondo gol subìto. Purtroppo sul difficile campo emiliano il Ravenna dovrà probabilmente fare a meno, oltre che di Selleri, dell’acciaccato Graziani. Due assenze pesanti, con Zuppardo che cercherà finalmente di sbloccarsi per non far rimpiangere il compagno di reparto.