La Maratona Citta' di Ravenna attende tremila persone

La XVIII Maratona internazionale Ravenna Città d’Arte si prepara a coinvolgere l’intera città per tre giorni. Da venerdì 11 a domenica 13 un intenso programma di eventi novembre farà da cornice all’evento sportivo vero e proprio, in partenza domenica 13 alle 9.30 davanti al Mar, in via di Roma.
Ormai un evento a 360 gradi, la tre giorni organizzata da Ravenna Runners Club ha visto triplicare i suoi numeri e coinvolto bambini, famiglie e anche i non sportivi. Il più distintivo tra gli elementi «ravennati» della maratona è la medaglia in mosaico realizzata dal 2011 da Annafietta, che ha riprodotto un dettaglio delle croci bizantine.
 
La gara
Sono oltre 3000 gli iscritti alle due gare competitive, 1500 alla maratona e quasi 1600 alla mezza, da 45 nazioni, dieci in più della passata edizione. Ra i Paesi «new entry» Albania, Bolivia, Ecuador, Estonia, Giappone, India, Lettonia, Lussemburgo, Messico, Nuova Zelanda, Portogallo, Serbia, Taipei e Venezuela. Tra i top runner ci sono il vincitore della passata edizione, il marocchino Tarik Marhnaoui, il connazionale Youness Zitouni e gli italiani Smail Charfaoui dell'Edera Atletica Forlì e Gianluca Borghesi dell'Atletica Avis Castel San Pietro; tra le donne Anna Spagnoli dell'Edera e la croata Nikolina Sustic, vincitrici due volte della 100 Km del Passatore. Nella mezza maratona tre nomi importanti sono l'italiano Ahmed Nasef, il marocchino Karrim Abderrahim e la connazionale Janat Hanane.
La Fidal ha inoltre assegnato alla Maratona di Ravenna il campionato nazionale Master. Le gare sono, oltre alla 42,195 km, l’Half Marathon, l’Almaverde Bio GoodMorning Ravenna (10,5 km), che partiranno da via di Roma domenica alle 9.30, e la Conad Family Run (partenza alle 10.30 sabato all'interno dei Giardini Pubblici).
 
I percorsi
La Maratona internazionale Ravenna Città d’Arte si snoda attraverso le vie della città secondo un tracciato noto ma con una novità. Saranno infatti toccati tutti gli otto monumenti Unesco della città, con la novità della Basilica di Sant’Apollinare in Classe. Per atleti e familiari sono disponibili bus navetta per spostarsi dal parcheggio del Pala De Andrè alla zona di partenza e arrivo. IL pettorale si ritirerà in zona partenza in via di Roma dalle 7 alle 9.
E ormai si sa che i ravennati che i ravennati hanno una predilezione per l’Almaverde Bio GoodMorning Ravenna. La 10,5 km è diventata un momento di unione e divertimento che attraversa il centro, la Darsena e il parco di Teodorico. Una corsa e camminata a passo libero, ludico motoria ma non competitiva, accessibile a tutti. Da quest’anno i primi 1500 iscritti riceveranno la medaglia in mosaico (costo 15-18 euro).
 
La solidarietà
Un euro per ogni iscrizione sarà devoluto alo Ior per sostenere il progetto Margherita, finalizzato al miglioramento della qualità di vita delle pazienti oncologiche in terapia, nel momento della caduta dei capelli.
 
Il contesto
Il cuore della tre giorni sarà l’Expo Marathon Village, quest’anno a Palazzo Rasponi Dalle Teste. Qui saranno allestiti stand espositivi sui nuovi prodotti e le tendenze del mercato, e i banchetti di altre maratone italiane. Durante la gara numerose band suoneranno domenica, ma già sabato 12 verranno presentate alle 12.30, mentre alle 14.30 partiranno i convegni su sport e salute. Tra i servizi offerti ai corridori c’è quello di baby sitting; inoltre il workshop «La Salute in Movimento», domenica 13 alle 8.45 sul tema oncologico. Inoltre gli iscritti potrannon visitare gratuitamente il Mar, la Domus dei tappeti di pietra, Tamo e l’Antico porto di Classe, oltre ai monumenti diocesani.
«A livello di numeri siamo oltre ogni più rosee aspettativa - commenta il presidente di Ravenna Runners Club Stefano Righini -. Siamo a 7000 persone coinvolte e le iscrizioni sono aperte. Soddisfa molto l’enorme coinvolgimento delle scuole. Distribuiremo i ragazzi volontari in vari settori. La partecipazione dei ravennati cresce, la maratona è diventata un evento della città al quale si vuole prendere parte. Gli stranieri quest’anno saranno circa 600, cinque anni fa non ce n’erano».