Tutte le iniziative per Dante

Ravenna | 07 Settembre 2016 Cultura
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Si entra nel vivo del programma di iniziative dedicate al Sommo Poeta per tutto settembre (ma ormai si sfora fino ad ottobre) con «Ravenna per Dante» che raccoglie le iniziative che  renderanno a vario titolo omaggio al poeta fiorentino e che vedono collaborare le diverse realtà della città accanto al Comune di Ravenna. Come spiega Elsa Signorino, assessore alla Cultura: «E’ un programma progettato e realizzato a più mani che vede confluire le iniziative di tanti soggetti. Sono ben 73 appuntamenti, 30 protagonisti dell’organizzazione, 25 spazi coinvolti, 41 giorni di attività lungo un periodo di due mesi e mezzo circa, con un incremento delle attività rispetto al 2015».
Le diverse iniziative ruotano attorno al 695° annuale della morte di Dante domenica 11 settembre con la Cerimonia dell’olio, omaggio reso dal Comune di Firenze al suo esule, che vedrà insieme i gonfaloni delle città di Ravenna, Firenze e i figuranti dell’associazione storica Quelli del ponte ritrovarsi alla tomba del Divino poeta.
Il programma unisce attività più istituzionali volte all’approfondimento e iniziative più divulgative, come «Dante 2021», in collaborazione con Accademia della Crusca e Fondazione Cassa di Risparmio. Si passerà dai luoghi più istituzionali come la biblioteca Classense o i chiostri francescani, al carcere alla pineta di Classe.
Le «Letture Classensi» sono dedicate a Sognare il Parnaso. Dante e il ritorno delle Muse, 5 incontri con studiosi per approfondire il tema del mito classico e delle figure femminili in Dante. «La Divina Commedia nel mondo», alla basilica di San Francesco, a cura del Centro relazioni culturali, si allarga a tradurre la Comedia in lingue lontane da noi come l’azerì e l’urdu, ma ci sarà anche una versione nella lingua dei segni italiana.
Al centro delle «Conversazioni dantesche», che vedono la collaborazione dell’università di Bologna, il tema del volo: L’alto volo tra sciamani, poeti e aviatori, che spazierà dalle grandi guerre del Novecento alle metafore mitologiche.
«Dante 2021» unisce ricerca e approfondimento su Dante con personaggi come il giornalista Stefano Folli, il saggista Luciano Canfora, il cantante Luca Barbarossa.
Il progetto «Dante entra in carcere» continua a proporre una collaborazione tra la casa circondariale, il liceo classico Dante Alighieri per lo spettacolo teatrale «Soffia» e una mostra fotografica con Giampiero Corelli.
Attenzione particolare è riservata ai giovani: gli studenti delle scuole e i cittadini sono gli interlocutori di «Dante in Rete», che ha esteso la chiamata dantesca dagli studenti a chiunque voglia cimentarsi con la lettura di Dante con OltreDante, progetto di lettura corale della Commedia; il Planetario organizza incontri didattici in cui scienza e letteratura offrono scenari inconsueti; ci saranno i concerti dell’orchestra Corelli e della Cappella musicale della Basilica di San Francesco; la nuova proposta di Cantieri che dedica a Dante un evento nell’ambito del festival «Ammutinamenti» con lo spettacolo Oro e pietà presso i Chiostri francescani.
Tra teatro e musica sono gli eventi voluti dal Centro Dantesco presso la basilica di San Francesco Vergine Madre di Lucilla Giagnoni e Alla ricerca di Dante. Un tramonto di metà settembre di e con Federico Bonetti Amendola.
MOSTRE
Tra contemporaneo e fotografia si muovono le mostre che si accosteranno alla figura del Poeta in maniera sicuramente innovativa: Il volto di Dante, per una traduzione contemporanea (Biblioteca Oriani, dal 18 settembre al 23 ottobre) con 33 artisti+1, che reinterpreteranno il volto del poeta, dalla grafica al fumetto, dal mosaico alle tecniche moderne. Ospite speciale lo street artist Kobra, di ritorno dalle Olimpiadi di Rio.
Per i percorsi della fotografia d’autore anche nella sua declinazione social la mostra Con vista carca di stupor a Palazzo Rasponi delle Teste, mentre fotografia con attenzione ai temi ambientali e della spiritualità francescana è Dante Eco del fotoreporter Giampiero Corelli.
Il programma completo su www.turismo.ravenna.it.

Piccole letture dantesche al Caffè
Anteprima per Dante 2021 sarà la collaborazione con il Caffè letterario con «Dante Hors d’Oeuvre», piccole letture dantesche con ospiti d’eccezione. Quattro brevi racconti all’ora dell’aperitivo in un Caffè letterario. Tra un bicchiere e un sorriso e a partire dalla lettura di un testo dantesco, ricordi, commenti, spiegazioni cercheranno di capire la poesia e comunicarla: ognuno dal proprio punto di vista (con tutte le implicazioni e i «tic» professionali), uno scrittore, un attore e due giornaliste televisive condivideranno il proprio personalissimo ritratto di Dante con gli ascoltatori. Mercoledì 7  sarà il giallista Marco Vichi a dare voce a un brano tratto da la Vita Nova con «Piangete, amanti, poi che piange Amore». Giovedì 8 l’attore Amerigo Fontani legge il X canto dell’Inferno con «O Tosco che per la città del foco vivo ten vai». Venerdì 9 la giornalista del tg di La7 Silvia Brasca legge dalle Rime «Guido, l’ vorrei che tu e Lapo ed io». Conclude il ciclo di incontri la giornalista della Rai Adriana Pannitteri sabato 10 con «Ahi serva Italia, di dolore ostello» da Purgatorio VI.
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