Coltivano marijuana nel parco Tozzoni, arrestati due ventenni
I carabinieri di Faenza, nei giorni scorsi, hanno trovato un telefonino nel parco Tozzoni di Imola. Scorrendo i contenuti del cellulare, per ritrovare il proprietario, i carabinieri si sono imbattuti nelle foto di una rigogliosa piantagione di marijuana e, così, una volta scoperto a chi apparteneva, gli inquirenti si sono presentati a casa di un 19enne. Il giovane si è trovato davanti i militari che, nel corso della perquisizione, hanno trovato 3 grammi di cocaina e 0,5 di hashish per i quali è stato denunciato a piede libero.Messo alle strette, il ragazzo ha poi ammesso che gli scatti delle piante di marijuana provenivano dalla coltivazione messa in piedi dagli amici 20enni. Il duo, dopo aver realizzato un sentiero nel parco Tozzoni in una zona non frequentata, avevano seminato lo stupefacente e, con "amore", curato le piante per farle crescere rigogliose. I carabinieri si sono presentati a casa dei ragazzi e, successivamente, nel campo improvvisato per estirpare le 16 piante alcune delle quali già alte 1,5 metri.Per i 20enni sono quindi scattate le manette, con l'accusa di coltivazione di sostanze stupefacenti, e lunedì mattina compariranno davanti al giudice per la convalida.