Dal ministro alla mongolfiera per «Bassa Romagna in Fiera»
Ci sarà il ministro del Lavoro Giuliano Poletti ad inaugurare la Fiera dell’agricoltura, artigianato e industria della Bassa Romagna, che quest’anno giunge alla XXVI edizione e si terrà nel cuore di Lugo dal 10 al 18 settembre.
La manifestazione per la prima volta sarà denominata «Bassa Romagna in Fiera» e, dopo lo strappo con la Romagnola Promotion, società partecipata dai Comuni del comprensorio lughese prossima alla liquidazione, è organizzata dalla società Ferrara Fiere Srl, che si è aggiudicata il bando per l’organizzazione degli eventi fieristici nel triennio che si allunga dal 2016 al 2018, con la collaborazione di Expo Fiere di Massa Lombarda.
Sarà la prima volta senza l’eclettico Sergio Ustignani, il lughese che ha riportato in voga la Biennale alla fine del secolo scorso, scomparso da poche settimane. «Novità di questa edizione è la modalità di assegnazione della Fiera, avvenuta con un bando - ha dichiarato il presidente dell’Unione, Luca Piovaccari -. Questa modalità ci ha condotto a lavorare con il secondo gruppo italiano di enti fieristici, il quale ci ha consentito di metterci immediatamente al lavoro e di farlo in modo collegiale con tutte le associazioni di categoria».
L’impianto generale della Fiera è lo stesso di sempre, con qualche novità. «che riguarda gli spazi espositivi - hanno aggiunto Giorgina Arlotti di Ferrara Fiere e Roberto Cicinelli di Expo Fiere -. Il Comune di Lugo ha infatti concesso nuove aree (piazza Primo Maggio, via Baracca e i cortili esterni della Rocca), che consentiranno così di ampliare lo spazio per le aziende in lista d’attesa (circa 50). La “voglia di esserci” è tanta, come dimostra il fatto che le riconferme della passata edizione già garantiscono la copertura di ben l’85% degli spazi espositivi». Ci sarà anche una mongolfiera in volo vincolato a disposizione del pubblico nelle giornate di domenica 11, sabato 17 e domenica 18 settembre. Spazio al gusto nella piazzetta dei sapori (nella zona pedonale di piazza Trisi, già al completo) con specialità provenienti da tutta Italia, e alla cucina del territorio dei ristoranti della Bassa Romagna, che avranno a disposizione uno spazio in largo della Repubblica per proporre degustazioni. Inedita anche la disposizione degli spazi all’interno del Pavaglione, che terranno conto della rinnovata piazza Mazzini: qui sarà collocata l’arena dibattiti, che sarà gestita in sinergia con le associazioni di categoria. Sarà presente anche quest’anno lo stand condiviso di Cna e Confartigianato, dove il tema conduttore delle serate sarà lo sviluppo sostenibile. «Lugo è orgogliosa di ospitare questo evento - ha aggiunto il vice presidente dell’Ucbr, Davide Ranalli -, e proprio per questo si aprirà al pubblico, tenendo aperte le sue eccellenze culturali, quali il Teatro Rossini, la Rocca e il Museo Baracca». (s.sta.)