A Bagnacavallo e a Faenza «Colpi di scena» e Accademia Perduta portano il teatri ragazzi

«Il teatro Masini è quello che costa meno alla collettività fra tutti i teatri romagnoli di dimensioni comparabili. E il merito è del fatto che qui si fa produzione, esportazione, si creano lavoro e sinergie con la pubblica amministrazione». Lo afferma perentorio Ruggero Sintoni di Accademia Perduta, che si prende «Tutte le responsabilità di questa affermazione» nel presentare il cartellone del Teatro Ragazzi nella Molinella, contributo di Accademia Perduta all’estate faentina, dopo la «ri-aticolazione» (parola del sindaco Malpezzi) dell’usuale contenitore «Teatro Masini Estate», che come noto è stato sostituito da numerose iniziative in parte storicizzate e in parte nuove, a cominciare dalla programmazione «partecipata» degli eventi in piazza Nenni. 
Ed è sicuramente storica e meritoria, oltre che ribadita, la vocazione faentina per il teatro Ragazzi, al punto che la nuova rassegna di Accademia Perduta, sostenuta in particolare dal Conad La Filanda, ripesca la grafica di un cartellone di oltre trent’anni fa, che già attestava grande attenzione alla più pedagogica e formativa fra tutte le tipologie teatrali. Lunedì 4 la rassegna faentina si intersecherà col festival «Colpi di scena», che per tre giornate in quattro comuni (il capofila è Bagnacavallo) ospiterà decine di spettacoli di teatro ragazzi della nostra regione a beneficio di un centinaio di direttori e operatori culturali europei. Ma anche con eventi pubblici, come quelli di martedì 5 in centro a Bagnacavallo e i tre faentini di lunedì 4: Orlando il Furioso de La Baracca (alle 18.15 al Masini, gratuito su prenotazione allo 0545/64330), Pollicino e l’Orco di Idra/Rebelot (in piazza Nenni alle 21.15) e Il Ballo dei Burambò (al Ridotto alle 22.45, anche qui su prenotazione).
La rassegna prosegue i lunedì sera, alla Molinella alle 21.15, con spettacoli a 3 euro di ingresso. Lunedì 11 in scena il teatro Pirata con Voglio la luna!, poetica messinscena che coinvolge attori down «Coi quali lavoriamo da tempo – sottolinea Ruggero Sintoni -, valorizzandone le capacità artistiche». Lunedì 18 Accademia Perduta porterà in piazza Sotto la neve, minuetto d’inverno di Marcello Chiarenza, lunedì 25 Strip, ricordi d’infanzia con Silvano Anconelli e il primo agosto di nuovo La Baracca con L’elefantino, storia di un gruppo di calzini che diventano animali. (f.sav.)