La stagione del live

Federico Savini
Mettiamoci il cuore in pace: Bruce Springsteen suonerà a Roma (il 16 luglio) e a Milano (doppia data, oltre al 3 anche il 5 luglio), quindi niente Imola, niente Campovolo e niente Emilia Romagna. Però, se non si cerca per forza la folla oceanica, non si può negare che la nostra regione – e, anzi, il territorio fra Bologna e la riviera – pulluli d’iniziativa sui palchi, e anche tanti nomi notevoli da qui all’estate, al netto del fatto che mancano ancora i programmi della Notte Rosa (il primo luglio), di Strade Blu, dell’Arena delle Balle di Paglia, Imola in Musica, Riot Fest, Frogstock e Spiagge Soul.

I nomi internazionali

Sono sicuramente di prestigio le «capatine» bolognesi di due mostri sacri del cantautorato internazionale come Joe Jackson, che suonerà all’auditorium Manzoni il 5 marzo, ed Elvis Costello, stesso palco il 28 maggio. Gli spazi aperti del parco Nord saranno invece più adatti a contenere l’epica metallara dei Megadeath il 3 giugno, mentre l’Unipol Arena di Casalecchio si prepara per i Cure, in attivo il 29 ottobre, ma già il 13 aprile ospiterà i lanciatissimi Florence and the Machine, in attesa che, il 19 e 20 novembre, arrivi il teen idol Justin Bieber. L’Estragon il 20 marzo ospiterà gli storici Uriah Heep, l’Antoniano vedrà sul palco Mark Lanegan il 22 maggio, mentre i pionieri della fusione tra rock ed elettronica Primal Scream suoneranno alla Rocca Malatestiana di Cesena il 19 luglio. Il 4 luglio l’apertura di Ferrara sotto le Stelle, in piazza Castello, è affidata agli americani Wilco (col valido Kurt Vile di spalla), mentre il 13 luglio per il Ravenna Festival sarà al pala De Andrè l’indimenticata Joan Baez, regina del folk revival statunitense. Non sono propriamente concerto, ma eventi di enorme richiamo i nuovi spettacoli dei Momix (il 5 e 6 marzo al 105 Stadium di Rimini con Opus Cactus) e del Cirque du Soleil (dal 3 al 6 novembre all’Unipol Arena di Casalecchio con Varekai).

I grandi nomi italiani

Tra i più indaffarati c’è come sempre Francesco De Gregori, che il primo aprile sarà all’Europauditorium di Bologna e l’8 aprile al Carisport di Cesena. Sempre all’Europauditorium suoneranno anche Gianna Nannini, il 4 maggio, Battiato e Alice (30 e 31 marzo), Renzo Arbore con l’Orchestra Italiana (13 aprile, ma anche il primo aprile al Carisport di Cesena), Massimo Ranieri (17 maggio, ma anche lui al Carisport il 14 maggio), Fiorello (dal 9 all’11 aprile) e gli Stadio, acclamati vincitori di Sanremo che saranno a Bologna il 13 marzo, manche al teatro Novelli di Rimini il 30 aprile. All’Unipol Arena di Casalecchio il 22 e 23 marzo arriveranno Claudio Baglioni e Gianni Morandi, di ritorno poi anche il 21 aprile (mentre il 2 aprile saranno al 105 Stadium di Rimini); l’1 e 2 aprile sarà di scena la comicità di Aldo, Giovanni e Giacomo. Il primo maggio toccherà a Marco Mengoni, il 14 maggio a Elio e le storie tese (la sera prima, il 13, saranno al 105 Stadium), il 21 ottobre a Emma e il 2 novembre a Elisa. Di particolare rilievo anche il concerto di Patty Pravo il 5 maggio al Duse di Bologna e quello di Antonello Venditti il 12 maggio al Carisport. Nel palazzetto cesenate si esibiranno anche Daniele Silvestri (il 16 aprile, e il 27 sarà al Celebrazioni di Bologna), Alex Britti (il 18 marzo) e Mario Biondi (il 15 aprile). Al Vidia suoneranno invece i Negrita (il 29 febbraio, ma anche il primo aprile all’Estragon di Bologna) e Malika Ayane (il primo aprile). Al Manzoni di Bologna suoneranno anche Gigi D'Alessio (il 7 aprile) e Niccolò Fabi (il 25 maggio), mentre la Pfm si esibirà al Celebrazioni il 10 marzo e all’Estragon suoneranno Cristina d'Avena con i Gem Boy l’8 maggio e i Tre allegri ragazzi morti l’8 aprile. Band che il 13 marzo sarà per al Bronson di Ravenna, dove il 19 marzo ritorna Nada. Max Gazzè suonerà, infine, il 2 aprile al Velvet di Rimini.

Gli altri concerti

Tra i tantissimi, segnaliamo gli americani Black Mountain il 5 aprile al Locomotiv di Bologna, dove il 10 marzo suonerà la Jon Spencer Blues Explosion, mentre l’11 marzo, però al Manzoni, arriverà l’inquietante Diamanda Galas. Al Vidia di San Vittore il 5 marzo arriva Tricky, eroe del trip-hop anni ’90, mentre al Park Rock di Rimini il 14 giugno suoneranno Offspring, Pennywise e Good Riddance, icone del punk-rock della stessa decade. Al Bronson di Ravenna la primavera prevede i Diaframma il 27 marzo, Flavio Giurato l’8 aprile, Iosonouncane e i Kill the Vultures il 9 aprile, Micah P.Hinson il 12, Calcutta il 13 e il Dandy Wahrols il 14 maggio, mentre dal 6 al 10 giugno all’Hana-bi di Marina di Ravenna riparte il festival Beaches Brew farà esibire Ty Segall, Destroyer, Follakzoid, White Fence, Girls Names e tanti altri. Prestigioso poi il concerto che Steve Wynn terrà l’8 aprile al Sidro di Savignano. Al di fuori della classica, dal Ravenna Festival segnaliamo il solo di Stefano Bollani il 29 maggio al teatro Diego Fabbri di Forlì. Crossroads, invece, porterà alla sala del Carmine di Massa Lombarda Enrico Rava e Rita Marcotulli il 25 marzo, il grande progetto «Pazzi di jazz» a Ravenna il 21 aprile, con Avishai Cohen il 5 maggio all’Alighieri e Carmen Souza e Theo Pascal il 10 al Socjale di Piangipane. Poi Dave Holland l’11 marzo a Piacenza, Jim Black a Ferrara il 9 aprile, il Chicago Underground Duo a Castel San Pietro il 16, Nicole Mitchell a Ferrara il 23 e Tony Allen il 31 maggio a Correggio. All’Area Sisimica di Forlì il 30 aprile appuntamento con la storia della musica improvvisata con lo Schlippenbach trio (con Evan Parker e Paul Lovens) e la Fire! Orchestra il 5 giugno.