Sapir, Ottolenghi: «Il pubblico non dovrebbe essere presente»
«Fin dall'inizio dell'attuale mandato nel 2011 abbiamo sempre stimolato gli enti pubblici a valutare quali siano le aree in cui è effettivamente strategico che sia presente. Il nostro punto di vista è che il pubblico non dovrebbe essere presente in attività economiche di mercato e dunque anche la Sapir, che ha una sua storia importante nello sviluppo del porto di Ravenna, è secondo noi tema su cui sollecitiamo più riflessioni». Così Guido Ottolenghi, numero uno di Confindustria Ravenna, interviene nel dibattito sulla proprietà dell'importante terminalista.
«Accolgo con interesse e piacere - ha poi aggiunto - il fatto che in campagna elettorale sia la maggioranza che la minoranza attuale stiano valutando diverse ipotesi di assetto della Sapir che tendano a non avere un coinvolgimento del pubblico in un'attività concorrente con altre attività private, mi sembra positivo».