Arresti anche a Ravenna per un'indagine sul traffico di droga nel napoletano
Sono 42 i provvedimenti cautelari emessi dal Gip di Napoli per associazione finalizzata al traffico di stupefacenti tra Napoli e Caserta dell'indagine che ha mosso i primi passi, nel settembre di tre anni fa. 19 sono in carcere e 23 agli arresti domiciliari e l'inchiesta dei carabinieri del nucleo operativo di S.Maria Capua Vetere ha registrato degli arresti anche nella nostra provincia.Coordinata dalla Procura antimafia di Napoli, l'indagine ha stroncato un importante organizzazione dedita allo spaccio di hashish, cocaina e marijuana. Gli inquirenti si sono concentrati sulla riorganizzazione delle piazze di spaccio nel comune di Santa Maria Capua Vetere e in quelli limitrofi dopo la disgregazione del gruppo Fava, avvenuta nel 2013. "In particolare, ha spiegato in una nota il procuratore aggiunto Giuseppe Borrelli, "sono stati importanti per l'avvio delle indagini spunti forniti da alcuni esponenti del gruppo Fava (arrestati dopo l'aspro conflitto con la famiglia avversaria dei Bellagio per il controllo del traffico di droga) che hanno avviato una collaborazione con la giustizia".
Il traffico di droga venuto alla luce in particolare dal Parco Verde di Caivano, nota piazza di spaccio, giungeva a destinazione attraverso corrieri. Le sostanze stupefacenti venivano occultate su persone o in veicoli utilizzando anche bambini come corrieri per eludere i controlli.