Massa Lombarda la multiculturale
Continua a calare la popolazione della Bassa Romagna, che oggi si ferma a quota 102.663, contro i 103.056 di gennaio 2015. E assieme ai cittadini italiani, si è fermato il flusso demografico degli stranieri residenti nel comprensorio dell’Unione: il 1° gennaio 2016 erano 12.569, solo tre in più rispetto all’anno precedente.
CRESCE SOLO BAGNARA
La curva della popolazione ha preso una piega negativa tra il 2012 e il 2013. Lugo, il Comune di gran lunga più popoloso del comprensorio, nel 2012 contava 32.891, mentre oggi si ferma a 32.390. Cresce solo Bagnara: nel corso del 2015 gli abitanti sono aumentati di 6 unità. Stabile Fusignano, che lo scorso anno ha perso solo 4 abitanti. Nel corso del 2015 Lugo ha perso per strada 164 abitanti, Alfonsine 146.
RUMENI A LUGO
Gli stranieri presenti a Lugo oggi sono 3.808 (1713 maschi contro 2095 donne), mentre un anno fa erano 3.846. La comunità rumena all’ombra dell’Ala di Baracca oggi tocca quota 1.087 (469 maschi e 618 donne). I marocchini sono 700 (380 u. e 320 d.), gli albanesi 362 (191 u. e 171 d.), mentre i polacchi sono 190 (146 donne contro 44 uomini). I cinesi ufficialmente registrati all’anagrafe sono 171 (90 u. e 81 d.). I macedoni sono 143 (77 u. e 66 d.), mentre gli ucraini 141 (di cui 123 donne), i tunisini 127 (82 u. e 45 d.). La comunità senegalese é ferma a 118 (72 u. e 46 d.), quella moldava a 117 (38 u. e 79 d.).
MASSA LA MULTICULTURALE
Ma il comune più multiculturale della Bassa Romagna è Massa Lombarda, dove il saldo tra nati e morti vede un decremento di 54 unità. Gli stranieri sono 1889, contro i 1850 di un anno fa: di loro, ben 348 sono nati in Italia.
I rumeni sono 561 (257 u. e 304 d.), i marocchini 362 (196 u. e 166 d.) e gli albanesi 355 (179 u. e 176 d.). Significativa la presenza dei 127 Pakistani (84 u. e 43 d.). I tunisini sono 70 (43 u. e 27 d.), i polacchi 58 (12 u. e 46 d.), i cinesi 49 (27 u. e 22 d.) e i senegalesi 47 (28 u. e 19 d.)