Il tempo è «ritrovato» a Palazzo Rasponi, aspettando Raimo, Augias e Scurati
Ripartita il 13 gennaio con l’incontro con Nadia Terranova, la rassegna letteraria ravennate «Il tempo ritrovato», organizzata da Matteo Cavezzali negli spazi di Palazzo Rasponi alle 18.30, riparte con l’obiettivo di portare in città alcuni dei più importanti autori e intellettuali italiani. E le premesse ci sono tutte, dato che la rassegna proseguirà giovedì 21 all’insegna della storia con Antonia Arslan che presenterà il suo Rimozione di un genocidio. La memoria lunga del popolo armeno”, mentre il 27 gennaio Emiliano Visconti alleggerirà i toni affrontando (al Caffè Letterario, unica eccezione in rassegna) il tema dell’uso dei linguaggi vernacolari nella musica italiana, con Je so' pazzo. Pop e dialetto nella canzone d'autore italiana da Jannacci a Pino Daniele. Febbraio partirà, lunedì 1, con Christian Raimo, irriverente intellettuale e noto redattore di Internazionale, alle prese con il dissacrante romanzo sulla scuola Tranquillo prof, la richiamo io (Einaudi). IL 3 febbraio non ha bisogno di presentazioni Corrado Augias, che racconterà Le ultime diciotto ore di Gesù, dal suo best seller edito sempre da Einaudi. Il 17 febbraio in scena il noir con Grazia Verasani e il nuovo libro Senza ragione apparente (Feltrinelli), mentre il 23 sarà ospite Antonio Scurati, a presentare Il tempo migliore della nostra vita (Bompiani). La rassegna proseguirà fino ad aprile e gli incontri saranno trasmessi da Radio Sonora.