Andrea Mingardi omaggia Ray Charles al Socjale
Promette una vera e proprio «epopea» Andrea Mingardi, che venerdì 4 si esibirà con la sua «Big Band» al teatro Socjale di Piangipane. Con decenni di carriera alle spalle e un eclettismo che lo ha portato a percorrere la strada della canzone d’autore, come ad anticipare alcune tematiche del rock demenziale e poi a trovare una via italiana, o forse addirittura emiliana, alla black-music, il cantautore bolognese ha la capacitò istrionica di trasformare ogni canzone in un'esperienza nuova, intima e interiore. A Piangipane, in particolare, accompagnato dalla Rossoblues Brothers Band e con l'arrangiatore Maurizio Tirelli, Mingardi omaggerà il «genio soul», in particolare quello di Ray Charles. «L’Emilia Romagna è una dépendance degli Stati americani - commenta Mingardi -. Qui da noi chi si è avvicinato al soul, al blues, al jazz, l’ha fatto solo per grande amore e senza prospettive alimentari. Tra i tanti maestri della black-music il più grande è sicuramente Ray Charles e, avendolo conosciuto personalmente, mi ha letteralmente stravolto l'anima. Quando approccio i suoi capolavori sento le sue pacche scomposte sulle spalle e quella voce inimitabile che arrivava da un altro pianeta. Sia le mie composizioni italiane che quelle dialettali denunciano riferimenti che riportano al Ray. Piangipane, arrivo e ricordatevi: meglio soul che mal accompagnat!».