Rimini, omicidio Paganelli: i vicini avevano due box nell'area dei garage
Ancora in corso le indagini sull'omicidio della 78enne Pierina Paganelli, uccisa lo scorso 3 ottobre con 29 coltellate nell'interrato dei garage della palazzina di via del Ciclamino dove viveva. Una condomina ha rivelato che Louis Dassilva, amante della nuora della vittima aveva a disposizione due box nella zona garage: uno, infatti, era stato concesso a lui e alla moglie Valeria da una condomina che non vive nello stabile. La coppia che invece vive nel condominio aveva anche le chiavi dell'appartamento di questa signora. Ora gli inquirenti dovranno effettuare nuove verifiche. Al momento il killer della 78enne non ha ancora un nome, ma gli investigatori della Squadra Mobile riminese guidati dal vice questore Dario Virgili hanno sentito testimoni ed acquisito le immagini della videosorveglianza di una vicina farmacia che potrebbe aver ripreso l'assassino uscire dalla zona interrata dopo l'omicidio della donna. La sera del 3 ottobre, Paganelli era rientrata a casa da una riunione dei Testimoni di Geova attorno alle 22 e la sua auto era stata immortalata dalle telecamere mentre scendeva nei garage. Alle 22.20, invece, la silohuette di un uomo usciva dallo stesso luogo con in mano qualcosa per dirigersi verso i bidoni all'incrocio con la strada per Coriano forse per disfarsi di vestiti insanguinati. Pare, poi che l'ascensore, dopo essere rimasto fermo nell'interrato, fosse risalito al terzo piano attorno alle 22.30. La mattina del 4 ottobre il cadavere di Pierina era stato trovato dalla nuora. La soluzione del giallo non è vicina, ma gli inquirenti paiono concentrarsi sulla cerchia familiare/amicale della 78enne per scovare l'assassino considerato anche l'alto numero di coltellate inferte che denotano una conoscenza personale. Al terzo piano dello stabile dove viveva la vittima, abitano la nuora Manuela Bianchi con il marito Giuliano,rientrato a casa qualche giorno dopo l'omicidio della madre dall'ospedale dove era ricoverato da maggio per essere stato investito da un pirata della strada con una dinamica ancora non del tutto chiara. Il 3 ottobre a casa di Manuela c'erano la figlia e il fratello Loris che si era intrattenuto fin dopo le 23. Sempre al terzo piano vivono anche i vicini di casa della vittima, Valeria Bartolucci e il marito senegalese Louis Dassilva, ritenuto essere l'amante della Bianchi. L'uomo ha dichiarato di aver passato sul divano la sera del 3 ottobre perchè infortunatosi ad una gamba il giorno precedente in un incidente in moto. Ma se il giorno del ritrovamento del cadavere le telecamere lo hanno immortalato zoppicare, la mattina del 3 ottobre, sempre in un video, camminava senza problemi. Incongruenze che andranno vagliate.