Ravenna, strade pericolose: incidenti mortali in aumento
I dati relativi all'incidentalità sulle strade della nostra provincia raccolti dall'Osservatorio per l'educazione alla sicurezza stradale di Bologna registrano, per il 2017, un aumento del 4,2% rispetto al 2016 con un +31,4% per i mortali e un +3,4% per numero di feriti.
Rispetto invece al 2010, anno di riferimento per l’Unione Europea per calcolare l’obiettivo di diminuzione del 50% della mortalità, mentre incidenti e feriti registrano un calo tendenziale, non è così per i morti, per i quali si registra un aumento del 4,5%. I decessi sono passati rispettivamente da 35 nel 2016 a 46 nel 2017; erano 44 invece nel 2010. Anche il costo sociale di conseguenza è aumentato di circa 21 milioni di euro rispetto al 2016.
Gli utenti più a rischio di incidente mortale somo i motociclisti che passano da 4 a 12 e i pedoni che passano da 2 a 3, in aumento i feriti dopo un incidente su motociclo (+18,8%) e i pedoni (+13%). L'osservatorio ha, altresì, registrato un aumento generalizzato per tutti i veicoli coinvolti rispetto all’anno precedente, tranne che per i ciclomotori e i veicoli speciali.
Nel medio periodo (2010/2017) la tendenza è quella di un calo generale, tranne che per i feriti su motociclo (+1,1%), sui veicoli speciali (+50%) e dei pedoni (+15,8%). Per quanto riguarda le fasce di età, a fronte di una generale diminuzione, si riscontra un leggero aumento nella fascia degli ultraquarantenni, sia nel breve che nel medio periodo.Riguardo alla natura dell’incidente spiccano l’investimento di pedone e l’urto contro ostacolo o veicolo fermo, riconducibili molto probabilmente alla distrazione alla guida.