Ravenna, manifestazione flop contro il rigassificatore
Oggi sui lidi ravennati erano davvero in pochi per la prima manifestazione di protesta contro l’arrivo del secondo Rigassificatore in Italia (il primo dovrebbe entrare in funzione a Piombino), per contrastare l’emergenza gas e diminuire la dipendenza dalla Russia, come voluto dal governo Draghi. Legambiente, Verdi, Rifondazione comunista, Potere al Popolo e altre sigle minori ambientaliste avevano chiamato a raccolta chi è contrario a questa “infrastruttura” marittima che dovrebbe entrare in funzione nel 2024 al largo di Punta Marina.
A differenza di Piombino, dove sono scesi in strada a protestare anche grandi partiti come il Pd, sui lidi ravennati erano presenti poche decine di persone. Un flop insomma.