Ravenna, al Mercato coperto non si balla più
Sul soppalco del Mercato Coperto di Ravenna non si balla più. L'ha deciso il Comune dopo la segnalazione del consigliere di LpRa, Alvaro Ancisi che chiedeva accesso alle autorizzazioni ad eventi che, nella loro promozione, indicavano show, balli e canti mostrando il soppalco sovraffollato da persone "a rischio notevole della loro sicurezza in caso di incidenti o imprevisti”.
Lo sportello per le attività produttive ha disposto l’“immediata sospensione "per motivi di sicurezza dell'intrattenimento danzante e dell'installazione degli scenari” visto che l’autorizzazione al Mercato Coperto, prevedeva l'oraganizzazione di eventi che ospitassero al massimo 200 persone sul soppalco e senza attività di ballo. Giovedì 21 dicembre il Comune ha convocato una seduta della Commissione Tecnica di Vigilanza sui Locali di Pubblico Spettacolo presso il Mercato coperto stesso, per esame della documentazione e contestuale sopralluogo, al fine di “definire le varie configurazioni standard con le relative capienze ed il sistema di controllo degli accessi per non superare la capienza dell’area di pubblico spettacolo e di quella dell’intero piano primo, nonché di valutare le altre criticità segnalate dal Comando provinciale dei Vigili del Fuoco”.Nella sua interrogazione Ancisi chiede al sindaco come intenda intervenire per evitare potenziali situazioni critiche senza voler limitare a giovani e meno giovani modalità d’intrattenimento piacevole e divertente del loro tempo libero e chiede inoltre perché l’amministrazione comunale non abbia, per giustificate ragioni di pubblico interesse, informato la cittadinanza dell’atto di parziale sospensione dell’autorizzazione visto che la sera del 16 dicembre, lo spettacolo pubblico programmato si è svolto ugualmente, nei modi vietati dal provvedimento di “intrattenimento danzante e installazione degli scenari”.