Il cinema che «bolle in pentola», tanti i protagonisti romagnoli

Romagna | 30 Gennaio 2021 Cultura
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Federico Savini
In un settore come quello del cinema è persino naturale che ad aprire le danze siano gli americani. Al netto dei regolamenti diversi da Paese a Paese (da noi le sale sono sempre chiusissime, a differenza degli States) e delle politiche distributive sui titoli che mai come nei mesi scorsi hanno cercato strade alternative alle sale (che film Disney e Pixar come Mulan e Soul siano usciti in streaming la dice lunga sull’eccezionalità del momento che vive il settore), la notizia che il 26 marzo 2021 uscirà nelle sale americane il kolossal Godzilla vs Kong ci tocca quasi da vicino. Questo perché a lavorare agli effetti speciali del film di Adam Wingard - terzo di una «mostruosa» trilogia - c’è anche il ravennate Giuseppe Tagliavini, per conto della Weta Digital, e particolarmente noto soprattutto per il suo lavoro dietro al mitico Avatar di James Cameron. Godzilla vs Kong non sarà il titolo più atteso dai cinefili incalliti, ma dopo la performance buona ma non esaltante di Tenet di Christopher Nolan (il film col quale si tentò di riaprire le sale in autunno) e quella invece inaspettatamente clamorosa di Wonder Woman 1984 (uscito solo negli Usa) il mondo del cinema post-pandemico è letteralmente nelle mai dei mostri giganti di metà Novecento.
Tanto che l’industria del cinema - stante l’alleggerimento delle normative rispetto al lockdown della scorsa primavera – è ripartito anche in Italia, e diversi protagonisti del nostro territorio ne sono coinvolti. Ai ravennati in particolare farà piacere avere la conferma che il film di Pupi Avati su Dante è in lavorazione, visto che il sito ammiraglio mondiale per il cinema Imdb parla di un Untitled Pupi Avati/Dante Alighieri project con Sergio Castellito confermato nel cast (che per ora non annovera altri nomi).
Indaffaratissimo e sempre ad alti livelli nazionali si conferma il regista Stefano Mordini, che a Ravenna ha vissuto a lungo ed è attualmente al lavoro sulla fase post-produttiva del film La scuola cattolica, che ha un cast da urlo, in cui spiccano Valeria Golino, Riccardo Scamarcio, Jasmine Trinca, Valentina Cervi e Fabrizio Gifuni. Tratto dall’omonimo romanzo di Edoardo Albinati, il film racconta di come il delitto del Circeo del 1975 impattò su una scuola a cui sono iscritti tutti i ragazzi della migliore borghesia romana.
E’ assolutamente nazionale anche la prospettiva di un altro regista ravennate come Alessandro Pondi, che conferma la sua vocazione per la commedia lavorando sulla bellezza di due film. Per Il mostro della cripta di Daniele Misischia, Pondi ha collaborato alla sceneggiatura, peraltro insieme ai Manetti Bros, e si tratta di una commedia avventurosa adolescenziale ambientata negli anni ’80, sulla scorta dei Goonies e nel quadro di un’operazione nostalgia alla Stranger Things. Pondi è invece regista di Scuola di Mafia, commedia che racconta di tre ragazzi figli di altrettanti boss della malavita che vorrebbero perseguire le loro vocazioni artistiche senza ereditare il «mestiere» dei padri. Nel cast compaiono Nino Frassica, Paola Minaccioni, Giulio Solfrizzi e Paolo Calabresi.
Non ci sono novità per l’uscita de Il cattivo poeta, il film di Gianluca Jodice che racconta la vita di Gabriele D’Annunzio, con protagonista Sergio Castellitto e la «nostra» Elena Bucci nel ruolo di Luisa Baccara. Il film è pronto da tempo e sarebbe dovuto uscire in novembre. Tra l’altro la Bucci ha avuto un ruolo anche nella serie epica Romulus di Sky, vista nelle scorse settimane, dove compare anche l’attrice lughese Silvia Calderoni, che nel 2020 è stata protagonista di una serie di cortometraggi artistico-promozionali di Gucci e ha anche preso parte anche al film di denuncia ambientale Last Words di Jonathan Nossiter, con Nick Nolte e Charlotte Rampling, uscito sul mercato francese e presentato in alcuni festival. A proposito di moda, è reperibile su YouTube nel canale di Christian Dior il filmato promozionale Haute Couture, a tutti gli effetti un elegante cortometraggio diretto niente meno che da Matteo Garrone, tornato per l’occasione a farsi assistere dal suo storico aiuto: il faentino Andrea Tagliaferri.
Venendo invece a Ivano Marescotti, l’attore di Villanova di Bagnacavallo aveva già raccontato su queste pagine le difficoltà di relazionarsi ai set e al mondo del cinema e della televisione in particolare. Non di meno, Marescotti fa parte del cast della commedia Free - Liberi di Fabrizio Maria Cortese, completata per l’autunno e mai uscita, insieme ad attori come Erika Blanc, Marco Marzocca, Corinne Cléry e Sandra Milo. Marescotti è anche protagonista, insieme a Milena Vukotic, di un cortometraggio a suo modo assai importante: Le Fellinette, che la nipote di Federico Fellini Francesca Fabbri Fellini ha dedicato allo zio, e in particolare al disegno della regista bambina realizzato 50 anni fa dal grande zio. Da quel disegno, è stata immaginata una breve storia dai tratti onirici, fra riprese in live action e parti in animazione. Marescotti figura infine anche nel cast de La California, film scritto e diretto da Cinzia Bomoll, attualmente in lavorazione.
Sono poi recuperabili in streaming la serie tv Summertime e il film vanziniano Sotto il sole di Riccione, nei quali recita il giovane faentino Thomas Camorani. Fa la sua parte in Sotto il sole di Riccione anche l’attrice di Cervia Emma Benini, che avrà un ruolo anche nella serie Rai La Fuggitiva, di imminente programmazione, con protagonista Vittoria Puccini e girata in agosto, dopo alcuni rinvii a causa della pandemia.
Il direttore della fotografia faentino Roberto Cimatti, già al lavoro per la serie Rai Mare Fuori, vista nel 2020, compare anche fra le maestranze della docu-fiction Rai Questo è un uomo, dedicata al Giorno della Memoria e in particolare a Primo Levi, con protagonista Thomas Trabacchi, trasmessa in prima serata su RaiUno lo scorso mercoledì 27 gennaio, e agevolmente recuperabile su RaiPlay.
Da segnalare che il montatore di uno dei pochi film italiani di un certo peso usciti nel 2020, Volevo nascondermi di Giorgio Diritti, è ravennate di origine: il veterano Paolo Cottignola. In ultimo e a proposito di veterani, il produttore conselicese Maurizio Totti non è stato completamente fermato dal virus, ma è al lavoro dietro la mini-serie televisiva Ridatemi mia moglie, che avrà per protagonisti Diego Abatantuono, Fabio De Luigi e Carla Signoris, e alla produzione Netflix A Classic Horror Story, film italiano diretto da Roberto De Feo e Paolo Strippoli.
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