Formula 1, l'Alpha Tauri prepara il riscatto: «In Arabia Saudita vogliamo i primi punti»

Archiviato l’amaro debutto in Bahrain, l’Alpha Tauri torna in pista domenica nel secondo Gran Premio stagionale, in programma in Arabia Saudita, sul velocissimo circuito di Jeddah, il circuito cittadino più veloce del mondo. Nyck De Vries sogna di andare per la prima volta a punti con la scuderia di Faenza: «È stato fantastico poter finalmente dare il via alla nostra stagione insieme in Bahrain. È stata una lunga attesa e, in fin dei conti, siamo piloti e vogliamo solo competere. Sono molto contento di aver superato la prima prova e di aver trovato il ritmo in gara. Credo sia chiaro che non siamo ancora dove vorremmo essere in termini di prestazioni. C’è ancora molto lavoro da fare. Dobbiamo ridurre ulteriormente il gap nelle curve a bassa velocità e il Bahrain ne ha molte, quindi speriamo che la pista saudita sia più congeniale al nostro pacchetto. Sono molto fiducioso che in Arabia Saudita sarà una storia diversa. Dovremo aspettare e vedere se questo giocherà a nostro favore. Per quanto riguarda l’Arabia Saudita, sono stato lì l’anno scorso, ma non ho mai girato sulla pista di Jeddah, anche se l’ho fatto spesso al simulatore, inclusa la settimana scorsa. Sembra molto bello: veloce e insidioso. Sinceramente non vedo l’ora di affrontare la sfida, di imparare un nuovo tracciato e di tornare a correre». Questa, invece, l’atteso di Yuki Tsunoda: So dove stiamo faticando, ma per questo fine settimana in Arabia Saudita sono più fiducioso di poter fare meglio che in Bahrain. Darò il massimo per fornire al team il maggior numero possibile di feedback utili e poi vedremo come andrà. Credo che la natura ad alta velocità della pista saudita si adatti meglio al nostro pacchetto, quindi aspettiamo e vediamo come andrà. Lo scorso anno, il mio weekend saudita non è andato affatto bene, in quanto diversi problemi tecnici mi hanno impedito di girare sabato e poi di iniziare la gara domenica. Trovo che sia una pista divertente: il primo settore è davvero unico, soprattutto con quelle curve veloci che rendono unico questo tracciato. L’edizione dell’anno scorso è stata per me sfortunata e parecchio frustrante, perché ricordo quanto mi ero divertito in qualifica nel 2021, ottenendo l’ottavo tempo».