Forlimpopoli, torna la Festa Artusiana dal 22 al 30 giugno, il bello e il buono della cucina anche internazionale

Il bello e il buono della cucina italiana, ma con un respiro internazionale, per la XXVIII edizione della Festa Artusiana, che dal 22 al 30 giugno 2024 tornerà ad animare Forlimpopoli, città natale del grande Pellegrino Artusi, padre della gastronomia italiana.Confermata la formula che nel corso degli anni ha contribuito al successo della manifestazione: gastronomia, valorizzazione delle eccellenze del territorio, cultura, intrattenimento, legati dal filo conduttore di “La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene”, il celebre manuale artusiano che oggi più che mai conferma l’attualità dei suoi insegnamenti.
 
Ormai da tempo la fama del libro di Artusi ha valicato i confini nazionali, con traduzioni in diverse lingue: inglese (la versione più ‘antica’ risale al 1944), francese, tedesco, polacco, portoghese, brasiliano, giapponese, olandese. La versione più recente, di pochi mesi fa, è quella in cinese. Proprio questa pubblicazione sarà celebrata con un evento particolare.
 
La Festa Artusiana, però, tiene in serbo molto altro. Per nove giorni le vie e le piazze di Forlimpopoli ospiteranno ristoranti, angoli di degustazione, stand di prodotti tipici e tipicità regionali, golosi menù con protagoniste le 790 ricette del testo di Artusi mentre il palco allestito nella centralissima piazza Fratti, il Museo Archeologico, la sala mostre, le corti del Centro e, naturalmente, Casa Artusi, primo centro di cultura gastronomica italiano consacrato alla cucina  domestica, offriranno stuzzicanti spunti di riflessione sull’evoluzione della cultura gastronomica italiana.
 
E, soprattutto, ad arricchire l’offerta ci sarà un ampio ventaglio di appuntamenti: show cooking, spettacoli per bambini e teatro di strada, incontri sugli stili alimentari e gli aspetti storico-culturali delle cucine regionali per soddisfare le migliaia di ospiti che ogni anno rispondono con entusiasmo a questa manifestazione d’eccellenza gastronomica: un’occasione davvero da non perdere per scoprire il “bello e il buono” in cucina fra tradizione e modernità.
 
Tornerà anche uno degli appuntamenti storici della Festa Artusiana: il Premio Marietta, concorso per cuochi dilettanti, istituito nel nome della fedele governante di Pellegrino Artusi. la cui fase finale si svolge tradizionalmente nei giorni della Festa Artusiana.
Hi desidera partecipare deve inviare una ricetta originale di un primo piatto (pasta fresca o secca o riso) da eseguire in un tempo massimo di due ore e che contenga riferimenti alla cucina domestica regionale, alla filosofia e all’opera di Pellegrino Artusi. Le ricette vanno consegnate a mano o via mail (protocollo@comune.forlimpopoli.fc.it) all’Ufficio Protocollo del Comune di Forlimpopoli entro le ore 12 del 31 maggio.
Fra tutti i concorrenti la giuria di esperti selezionerà i finalisti, che nella mattina del 23 giugno si sfideranno fra pentole e fornelli, preparando i loro piatti.
Nella serata del 23 giugno si terrà la cerimonia di premiazione del vincitore. Nella stessa serata saranno consegnati i Premi Marietta ad honorem, destinati a personaggi che hanno consacrato tempo e talento alla scoperta, alla tutela, alla cultura delle risorse alimentari del territorio, con libri, articoli, conferenze e degustazioni. I Premi Marietta 2024 saranno annunciati a giugno. Negli anni passati sono stai premiati, fra gli altri, Maria Pia Timo, Bruno Gambacorta, Simonetta Agnello Hornby, Luisanna Messeri.
 Tutte le informazioni sulla Festa Artusiana e aggiornamenti sul programma si possono trovare sul sito http://www.festartusiana.it/