Forlì, il 2 marzo a Rio del Sol si celebra l’antico rito dei «Lòm a Mêrz»
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Le case contadine, custodi di una vita legata alla natura, sono il filo conduttore dell’edizione 2024 dei Lòm a Mêrz, grande festa popolare che, sotto la preziosa egida del gruppo Il lavoro dei contadini, vede la Romagna salutare l’arrivo della primavera bruciando le potature dell’inverno. A Forlì l’appuntamento è per sabato 2 marzo alla Casina Rio del Sol per una giornata all’insegna delle tradizioni e dei sapori genuini della campagna nel rinnovato villaggio contadino di via dei Sabbioni.
Fin dal mattino sono in programma giochi, laboratori e racconti di una vita agreste dal fascino intramontabile attraverso cui riscoprire ingredienti preziosi delle nostre radici. Una mostra en plein air di vecchie attrezzature e la riproduzione di diversi angoli delle abitazioni del secolo scorso permetteranno ai partecipanti di rivivere atmosfere lontane tuttora legate alla nostra identità.
Come sempre, da colazione a sera, all’interno delle numerose tende romagnole che popolano il nuovo villaggio ampliato nel mese di dicembre, si potrà godere una pausa di gusto in mezzo alla natura a base dei prodotti agricoli a chilometro zero di numerose aziende locali. Spazio dunque a formaggi, salumi, marmellate, vini, succhi di frutta e altre delizie artigianali che raccontano l’intimo rapporto che lega la terra ai contadini che se ne prendono cura ogni giorno con amore e attenzione.
Alle 10 si terrà un laboratorio di tintura della stoffa, mentre dalle ore 14 spazio all’antica arte dell’impagliatura delle sedie romagnole e a seguire della filatura della lana. A partire dalle 16 inizieranno i racconti di Fabrizio Caveja e Olivia Dalbonci, che accompagneranno, mezz’ora dopo il calar del sole, l'accensione del falò propiziatorio, dove secondo le antiche tradizioni contadine, alla fine dell’inverno, si bruciano il freddo e le fatiche patite insieme a rami secchi e ai resti delle potature, invocando una primavera benevola per la campagna. Tra animazioni con musici della tradizione la festa continuerà fino alle 22.
Durante la giornata sono in programma diverse animazioni e sorprese per adulti e bambini, come la Biblioteca Somara, biblioteca itinerante che a dorso d’asino porta in giro a ritmo lento storie e leggende per insegnare il rispetto nei confronti degli animali e raccontare le loro emozioni.
Per info e prenotazioni delle tende: tel. e whatsapp 339/8088302.