Faenza, torna «Scor cum ut à insigné tu mé! Alzé la crèsta!» al Circolo I Fiori
Federico Savini
La prima volta fu nel 2004 ma per quelle magie che certe volte la matematica (e altre volte la sfortuna) provvede, sarà solo l’ottava edizione, quella di «Scor cum ut à insigné tu mé!», la serata-evento organizzata da La Musica nelle Aie in collaborazione con il nostro settimanale setteserequi, in programma martedì 9 aprile alle 21 al circolo I Fiori, nel Borgo Durbecco di Faenza.
Dopo tre annate saltate per Covid, si tornerà come già l’anno scorso a celebrare la lingua dei nostri padri, quest’anno più che mai e dopo un’alluvione (doppia…) che tutto ha fuorché lasciato indifferente il borgo, tanto che il motto di quest’edizione è «Alzé la crèsta!», lo stesso di Musica nelle Aie. Ci ritroveremo dunque per assaporare del dialetto romagnolo ogni possibile declinazione artistica, dalla prosa alla poesia, dalla canzone al teatro, secondo una piccola «tradizione» che anticipa la grande festa di Castel Raniero, che quest’anno farà segnare in calendario l’arrivo della bella stagione nel faentino dal 10 al 12 maggio.
Quanto a «Scor cum ut à insigné tu mé! Alzé la crèsta!», martedì 9 nella sala Kiss del circolo di via Di Sopra 34, arriveranno poeti, scrittori, musicisti, cantanti, attori, studiosi e amanti del nostro dialetto, tutti chiamati a prendere posto davanti a un microfono per far riscoprire la semplice bellezza comunicativa e l’eclettismo espressivo del nostro dialetto in un contesto comunitario, proprio di una lingua letteralmente nata, cresciuta ed evoluta fra la gente, nelle aie, nelle piazze, nei bar.
Il cast del partecipanti è composto dalla cantante e direttrice di coro Daniela Peroni con la sorella Natascia e la corale Domenico Babini Porta Nuova di Russi, ma ci saranno sul versante musicale anche l’ensemble faentino dei Musicanti Improvvisi, i cantautori Claudio Toschi e Fabrizio Caveja, nonché l’eclettico attore, regista, guastatore situazionista e pure lui cantautore Valentino Bettini, accompagnato da Valeria Cavina. E poi l’attore e poeta di Cassanigo Alfonso Nadiani, che non ha bisogno di presentazioni, la narratrice modiglianese Alberta Tedioli e dal ravennate i benvenutissimi attori e performer Eliseo Dalla Vecchia e Rudy Gatta, per la prima volta al nostro reading.
L’ingresso è libero come sempre, ma un abbraccio al circolo e al Borgo Durbecco è sempre gradito. E più che mai meritato, specie quest’anno.