Faenza, sabato con la Bigorda allo stadio, rione Rosso favorito

Si corre l’attesa Bigorda D’oro, la giostra riservata ai cavalieri emergenti. Tutto è pronto nei rioni per vivere il primo momento esaltante delle corse equestri 2017. Il programma della Bigorda, prevede alle ore 19 di sabato 10 giugno, il concentramento in Piazza del Popolo dei vari cortei storici rionali e di quello del gruppo Municipale. Dopodiché, alle 19.30, i figuranti in costume partiranno dalla piazza e, percorreranno Corso Mazzini per dirigersi al campo di gara, lo stadio Neri, dove il corteo arriverà intorno alle 20.30 circa. Molto ammirate, come sempre, saranno le dame, nell’occasione tutte scelte fra le giovani frequentanti i rioni. Questi i loro nomi: Valentina Matulli (Rosso), Priscilla Visani (Nero), Gloria Montevecchi (Giallo), Alice Zaccarini (Borgo Durbecco), Martina Pini (Verde).
Alle ore 21 prevista la partenza della sfilata al campo di gara e subito dopo la lettura del «bando» da parte dell’araldo municipale davanti alla tribuna centrale, avrà inizio la disputa della contesa, con l’entrata in campo dei cinque cavalieri per il ritiro della lancia e la bollatura del cavallo, che da quel momento non potrà più essere sostituito.
Ogni rione disputerà quattro tornate consecutive, sfidando gli altri rioni, tenendo conto della classifica dell'anno passato che fu: 5° Verde, 4° Borgo Durbecco, 3° Rosso, 2° Giallo, 1° Nero. Per quanto concerne i pronostici, dei cinque cavalieri attesi in gara che si contenderanno la Bigorda, il grande favorito pare essere, Manuel Timoncini, cavaliere del Giallo. Da tenere in grande considerazione il fantino del Rosso Matteo Gianelli che ha già dimostrato nelle giostre d'Italia di valere. Per il Nero debutterà il 40enne Alberto Liverani che sul suo Quasimolo, può sicuramente ben figurare. Il Borgo Durbecco si affida al debuttante Roberto Balducci, 24 anni. Per il Verde l'ingrato compito di aprire le sfide con il giovanissimo Nicolas Billi che può cercare di migliorare le opache prestazioni degli ultimi due anni. (G.G.)