La mission della Fondazione Dalle Fabbriche è da sempre la promozione dello spirito cooperativo e della mutualità, soprattutto verso le giovani generazioni. I numeri lo dimostrano: i finanziamenti erogati per attività che vanno in questo senso ammontano a oltre trecentocinquantamila euro, nel bilancio 2018.
Nei giorni scorsi si è svolta l’assemblea annuale degli aderenti alla Fondazione: la riunione è stata preceduta dalla presentazione dei risultati progettuali di alcune Borse di ricerca concluse di recente da giovani laureati e laureandi del territorio. In particolare si tratta dei lavori conclusi da Elena Marchi sul tema «Le imprese cooperative nei momenti di crisi economica e sociale», Agnese Paci per «Offshore adriatico: opportunità di riutilizzo delle strutture esistenti» e Simone Righi su «Fare reti d’impresa nel locale per vincere il globale». Sempre durante i lavori dell’assemblea annuale è stato discusso e approvato il Bilancio 2018 della Fondazione, nel quale è rappresentata l’attività svolta impiegando risorse espresse dalla mutualità cooperativa, in particolare a favore dei giovani, attraverso borse di studio, di ricerca, tirocini all’estero e in Italia, oltre ad attività di orientamento al post diploma. Un altro settore di intervento è stato quello del reinserimento sociale di persone in gravi difficoltà, attraverso il micro-credito e lo Sportello della solidarietà, in collaborazione con le principali associazioni di volontariato e i Servizi sociali degli enti pubblici. In particolare, la significativa quota di trecentocinquantamila euro di interventi è stata raggiunta anche grazie al co-finanziamento europeo del progetto M.Y. Europe, che promuove tirocini lavorativi all’estero per studenti delle scuole superiori di secondo grado, dell’area ravennate, imolese e riminese. Al termine dei lavori, si è svolta anche l’assemblea straordinaria per adeguare lo Statuto sociale alle novità normative per gli enti del Terzo settore.
Il presidente della Fondazione, Edo Miserocchi ha delineato i piani di lavoro per il corrente anno, ricordando che «l’attività della Fondazione sarà orientata principalmente allo sviluppo di progetti per la crescita professionale dei giovani neo laureati, anche coinvolgendo imprese locali; per i giovani delle scuole medie superiori si punterà soprattutto sui tirocini all’estero di Erasmus plus co-finanziati da fondi comunitari europei; si avrà poi il rilancio del micro-credito etico sociale, previsto nei prossimi mesi, e l’avvio di nuove iniziative strategiche sul tema della responsabilità sociale di impresa, al fine di proporre soluzioni e progetti in tema di economia sostenibile».