Faenza, c'è chi «A.M.A» davvero i gatti, Antonella Laghi racconta la crescita dell'associazione «Musetti Abbandonati»
E’ nata nel febbraio di due anni fa con lo scopo di aiutare i felini in difficoltà ed ha creato un’oasi nelle campagne vicino a Faenza dove i gatti ospitati non sono costretti nei box, ma possono anche stare all’aperto in una zona sicura e recintata. A.M.A Faenza, Associazione Musetti Abbandonati conta su una decine di volontari che, quotidianamente seguono i micetti recuperati dando loro da mangiare, pulendo l’area e somministrando le necessarie terapie e in poco meno di 36 mesi ha già soccorso un centinaio di loro. Senza alcuna sovvenzione riesce ad aiutare i mici grazie al tesseramento (15 euro/annui) e al contributo di tanti cittadini di buon cuore. Organizza, poi, raccolte cibo presso i negozi del faentino ed ogni anno un mercatino di Natale dove trovare di tutto un po’, dall’oggettistica, alla bigliotteria. «Siamo un’associazione di volontariato nata dall’idea di un gruppo di persone amanti degli animali che volevano dare un rifugio ai gatti in difficoltà di strada, maltrattati e un ricovero ai gatti di persone anziane decedute o trasferitesi in strutture dunque non più in grado di prendersi cura dei loro quattro zampe. Cercavamo una struttura ampia dove i gatti potessero stare in libertà come ce ne sono ad Imola e Cesena ed abbiamo trovato un luogo dismesso nelle campagne faentine dove, anni fa, stavano cavalli, che abbiamo risistemato grazie a tanto impegno e all’aiuto dei cittadini pulendolo da cima a fondo, riverniciandolo e portando acqua ed elettricità». Antonella Laghi è una volontaria storica che quando racconta la storia dell’associazione fa capire tutto l’entusiasmo, ma anche il gran impegno che servono per gestire una struttura simile. «Fortunatamente ora abbiamo pochi ospiti, una decina di gatti, molti dei quali non adottabili perché traumatizzati che sono diventati le mascotte della struttura. Un paio, poi, ce li siamo portati a casa: io un gatto che veniva dalle zone alluvionate di maggio ed un’altra volontaria un gatto di 16 anni, Romeo, la cui padrona era morta. Nell’oasi abbiamo tre box di 4 metri x 4, un portico coperto e due ampi spazi esterni ai quali i gatti possono accedere tramite una gattaiola ed un tunnel chiuso. Non mancano cucce, divani, lampade riscaldate per l’inverno e ventole al soffitto per l’estate oltre ai tronchi collocati all’esterno per nascondersi o giocare. Le ciotole di cibo sono un po’ ovunque perché ognuno ha il proprio carattere e preferisce mangiare in un posto piuttosto che in un altro!». I mici recuperati, dopo un periodo di quarantena ed uno screening sullo stato di salute vengono messi con gli altri: per alcuni ci vuole più tempo ad ambientarsi nel gruppo, per altri meno e l’obiettivo di A.m.a Faenza è quello di darli in adozione. Per adottare un micio si può contattare l’associazione tramite la pagina facebook e dopo una visita all’oasi ed un colloquio conoscitivo portare a casa un nuovo amico. «Vogliamo che i nostri mici stiano bene nelle loro case nuove per questo incontrare i papabili nuovi padroni è fondamentale». Una delle mascotte è Margherita, la prima micetta entrata nell’oasi dopo essere stata recuperata a Imola, incinta e malnutrita. «I suoi cuccioli sono stati tutti dati in adozione mentre lei ci fatto ben capire che la sua casa era la nostra oasi: siamo andati a riprenderla dalla famiglia che l’aveva adottata a Carpi che ben conoscevamo e che immaginavamo potesse “piacere” anche a lei, ma Margherita aveva smesso di mangiare e non si faceva avvicinare. Rientrata a Faenza, nei suoi spazi è tornata ad essere la micia più affettuosa del mondo e vive in simbiosi con Nicky, un’altra mamma i cui cuccioli sono stati adottati». L’associazione segue anche una quarantina di gatti di colonie sparse nel faentino fino a Cosina che visita tre volte a settimana e cattura e sterilizza prima di riportarli nel loro ambiente. Come detto, A.M.A si sostiene grazie al tesseramento che dà anche diritto ad uno sconto del 10% sulla spesa nei negozi Badiali e Cucciolandia, al Mercatino di Natale che trovate, fino all’Epifania, in via Garibaldi 16 a Faenza aperto tutti i giorni tranne giovedì dalle 9.30 alle 12,30 e dalle 15.30 alle 12.30 e con le raccolte cibo, con i 5x1000 e anche satispay. Per info adozioni potete visitare il sito www.amafaenza.it o chiamare il 353/4516211.(marianna carnoli)