Da Ravenna a Faenza, passando per Cervia, una settimana musicale veramente per tutti i gusti

Federico Savini
Settimana per onnivori veri quella in programma tra Cervia, Ravenna e Faenza sul versante musicale nei prossimi giorni, con proposte letteralmente a 360 gradi in luoghi e contesti distantissimi, eppure tenuti insieme dall’amore per una forma d’arte che, in quando ad eclettismo, non è seconda a nessun’altra.

IL JAZZ SALUTA RAVENNA
Ultimi colpi per l’edizione del mezzo secolo di Ravenna Jazz, che venerdì 12 vedrà salire sul palco del teatro Socjale di Piangipane Daniele Sepe, eclettivo avventuriero del lato più jazzistico del folk o di quello più folklorico del jazz (fate un po’ voi), con l’intrigantissimo progetto «Sepè le MokòK, dedicato alle colonne sonore dei film di Totò.
Sabato 13 il festival si chiuderà all’Alighieri dove la Italian Jazz Orchesra con ospiti speciali come Maria Pia De Vito e Flavio Boltro omaggerà la grandissima Nina Simone, interprete e non autrice, ma dalla personalità, la creatività e la potenza così abbacinanti da avere segnato l’intero corso della musica afroamericana del secondo Novecento.

LA DARSENA DI BOLTRO
Flavio Boltro è stato invitato anche dal Ravenna Festival ad esibirsi mercoledì 17 alla rassegna della Darsena del Sale, concerto alle 20 insieme all’orchestra Cherubini, e un ensemble completato da Stefano Senni al contrabbasso, Fabio Giachino al pianoforte ed Enzo Zirilli alla batteria. Alla malleabilità di Boltro saranno affidate le parti vocali di un repertorio che spazia dall’opera italiana al doppio tributo alla canzone d’autore, quello a Bruno Martino con la rilettura di E la chiamano estate e al recentemente scomparso Burt Bacharach. Brani dello stesso Flavio Boltro e di Andrea Ravizza, che cura anche gli arrangiamenti, completano il programma.

L’ORCHESTRA LENORE ALL’ALIGHIERI
Gran finale della stagione di Ravenna Musica venerdì 12 maggio, quando alle 21 si allineeranno sul palco del teatro Alighieri i componenti dell’orchestra Leonore, fondata nel 2014 dal maestro Daniele Giorgi. Il programma della serata, la cui realizzazione è resa possibile grazie alla Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna, si apre con un omaggio a Rachmaninov in occasione dei 150 anni della nascita, con il pianista ventitreenne Mao Fujita a sostenere l’impresa di suonare partiture intricatissime. La seconda parte del concerto prevede l’esecuzione della Sinfonia n. 3 in Mi bemolle maggiore op. 97 Renana di Robert Schumann.

PRIMAVERA VINTAGE A MONTEBRULLO
Partirà col botto mercoledì 17 maggio la rassegna «Cena & Concerto al Club Monte Brullo» di Faenza con i Killer Queen, cover-band ufficiale del gruppo di Freddy Mercury che aprirà la stagione musicale del ristorante sulla prima collina. Venerdì 19 maggio tornerà il Veglione Romagnolo con il Premio Arte Tamburini e l’orchestra di Roberta Cappelletti con le Emisurela. Il 24 maggio arriverà Fausto Leali, seguito il 31 dai Bandalarga insieme a Sgabanaza. Mercoledì 7 giugno torneranno i Nomadi che quest’anno festeggiano 60 anni di attività. Info 338/8811963 e 349/4461825.

«SANTA BALERA» ALLE CUPOLE
Parte il progetto «Santa Balera», a cura del Mei di Faenza, che ha sdoganato il liscio tra le giovani generazioni e ora cerca di valorizzare le balere storiche attraverso un tour di tre tappe, durante le quali sarà consegnata una targa come Balera Storica alle tre balere coinvolte dall’iniziativa.Venerdì 19 maggio a Le Cupole di Castel Bolognese suonerà l’orchestra Profumo di Romagna, mentre all’Euroclub di Savignano sul Rubicone sabato 20 maggio suonera La Tradizione e infine domenica 21 maggio a Ca’ del Ballo di Ravenna toccherà all’orchestra di Davide Salvi. Nelle tre serate si raccoglieranno le adesioni dei giovani under 35 per Il Liscio nella Rete, il contest per le giovani generazioni che sono tornati a suonare il liscio romagnolo in questi anni di sorprendente rilancio per la musica da ballo della nostra tradizione.